Reddito di cittadinanza 2023, ultimi pagamenti oggi 27 luglio (ma non per tutti): chi perderà il sussidio

Mercoledì 26 Luglio 2023, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 07:04 | 1 Minuto di Lettura

Chi lo perde

Non avranno più diritto al reddito i nuclei familiari «al cui interno vi siano persone con disabilità, minorenni o persone con almeno sessant’anni di età». Dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, ai sensi dell’articolo 1, comma 313, della legge n. 197/2022, ricorda l’Inps, la misura del Reddito di cittadinanza è riconosciuta ai beneficiari nel limite massimo di sette mensilità (in precedenza erano 18 mesi, rinnovabili dopo un mese di sospensione). Sono escluse le persone in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza. «Per tali soggetti, oltre che per i minorenni e le persone con almeno sessant’anni di età, compresi i percettori di Pensione di cittadinanza, quindi, la durata della prestazione continuerà a essere quella indicata dal decreto 4/2019. In tutti i casi sopra richiamati, tuttavia, l’erogazione della prestazione non potrà proseguire oltre il 31 dicembre 2023. A decorrere dal 1° gennaio 2024, infatti, l’abrogazione degli articoli da 1 a 13 del decreto-legge n. 4/2019, prevista dall’articolo 1, comma 318, della legge di Bilancio 2023, comporterà l’eliminazione della prestazione».

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