Le polemiche
All'indomani del matrimonio che scatenò una serie di polemiche diventando caso nazionale, intervenne la Procura di Napoli che delegò i carabinieri di effettuare accertamenti sull'esistenza delle autorizzazioni necessarie ai festeggiamenti. Sotto la lente d'ingrandimento fu anche il contesto familiare in cui si sono svolte le nozze visto che la sposa è la vedova del boss degli scissionisti Gaetano Marino, alias «moncherino», ucciso a Terracina il 23 agosto 2012. Nel frattempo furono comminate alla coppia multe per un valore di 32 mila euro.
L'inchiesta si chiuse successivamente con l'archiviazione per tutti gli indagati, compresi i funzionari, gli agenti della polizia locale e Claudio de Magistris, scagionati in quanto non fu possibile dimostrare che sapessero che quell’evento sarebbe diventato un mini concerto.