Roma, tutti pazzi per “Sigaro man”,
il vigile eroe della Colombo

Il vigile osannato dagli automobilisti su Facebook
Il vigile osannato dagli automobilisti su Facebook
di Alessia Marani
Venerdì 22 Aprile 2016, 17:25 - Ultimo agg. 25 Aprile, 13:18
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Strano ma vero. C’è un vigile urbano che a Roma tutti amano a dispetto dell’intera categoria che nell’immaginario collettivo vuol dire multe e guai. Se non c’è lui, se non c’è «sigaro man» come è stato ribattezzato dalla community di Facebook “C’è vita sulla Colombo”, meglio non mettersi in auto perché l’ingorgo è assicurato. Le donne dal finestrino, riconoscenti, gli lanciano baci, i social fanno la gara per acquistare scatole di cubani da regalargli, ma lui granitico, capello biondo e fisico imponente, non dà confidenza e via col fischietto a sbrogliare il traffico infernale sulla Cristoforo Colombo. Succede nel quadrante sud tra Ostia e Malafede, dove migliaia di residenti pagano lo scotto di poter godersi mare e pineta a due passi da casa con la via crucis quotidiana delle code in auto per raggiungere uffici e posto di lavoro. Tempo perso e nervi messi a durissima prova. «E poi all’incrocio di Malafede trovi Lui... e tutto scorre!!! Sigaro man sindaco di Roma!», scrive Giada M. alle 8.38 del mattino. Orario fatale per chi da Casal Palocco o dall’Infernetto vuole immettersi sulla fettuccia che porta dritta al centro della città. Si va a passo d’uomo, i semafori fanno da imbuto. E allora ecco i vigili urbani del Gruppo intervento traffico che nell’orario di punta fanno capolino. Ma non tutti sono uguali.
 



«Fatta via di malafede in 2 minuti ed arrivata al semaforo l’ho salutato, Grande Lui!!!!», scrive Alessandra I. Gli utenti Fb rubano foto col telefonino per testimoniare la presenza del nuovo super-eroe metropolitano agli incroci. «L’ho salutato e gli ho mandato un bacio... Lui con una mano domava il traffico con l’altra mi ha fatto il saluto militare:)», posta Paola G.. Qualcuno riesce a carpirgli il nome. «Si chiama Michele, grande Michele». Prima di prendere la Colombo, i 1500 membri del gruppo sbirciano la bacheca. «Ormai - spiega Francesca Placenti, bancaria dell’Infernetto - appena salgo in macchina mi collego a Fb per avere un’idea del traffico che mi aspetta all’andata e al ritorno. E quando leggo che c’è sigaro man in servizio tiro un sospiro di sollievo. Il traffico da queste parti ti condiziona la vita e a fronte di tanti disservizi quotidiani, trovare finalmente qualcosa che funziona e una persona che fa bene il proprio dovere è talmente incredibile da diventare insieme un simbolo e una speranza». Il delirio è collettivo: «Noi donne della Colombo (che detta così suona male!) che perdiamo ogni forma di compostezza di fronte a lui... tirandogli baci e sorridendogli... per carità è bellissima sta cosa ma ci sta sfuggendo di mano... se un giorno dovesse venire la moglie a darci una scarica di mazzate ne è valsa la pena! #tuttipazzipersigaroman», rilancia Fabiana S..

«Via di malafede scorrevolissima, per caso c’è Lui?!?», chiede alle 8.16 ancora Alessandra e Sabrina risponde: «Yes».
Giovanni alle 6.59 di giovedì segnala: «Sigaro man ad Acilia». E sull’onda del «vigilone», a quanto pare, anche gli altri caschi bianchi si starebbero adeguando. «Dai comunque lui è un mito ma oramai sull’onda dei grandi risultati raggiunti... sono diventi/e tutti/e bravissimi/e» posta Tiziana T.. «È vero secondo me hanno rosicato e si sono rimboccati le maniche pure gli svogliati», chiosa Renata C.. Buon viaggio.      

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