Israele programma per fine maggio la riapertura ai turisti stranieri vaccinati mentre il paese continua nel suo percorso di riaperture graduali, possibili grazie al successo della campagna vaccinale. Ad anticipare la ripresa turistica è oggi la ministra del turismo Orit Farkash-Hacohen, mentre il ministero della sanità invita d'altro canto alla cautela e consiglia tempi più lunghi. «Israele è oggi un Paese leader per la sicurezza e la sanità - ha detto la ministra. - Vogliamo che ogni turista potenziale possa programmare in anticipo le proprie vacanze».
Per incoraggiare gli arrivi Israele intende organizzare eventi internazionali. Fra questi la tradizionale Gay Pride Parade di Tel Aviv («che potrebbe essere l'unica nel suo genere al mondo, quest'anno», secondo Farkash-Hacohen), una gara denominata "Tour ciclistico di Abramo" (in riferimento agli "Accordi di pace di Abram" con Paesi del Golfo) ed un festival musical internazionale alle miniere di Timna, a Eilat (Mar Rosso).
Israele, il primo giorno senza mascherina all'aperto: le foto che fanno sperare