Sanremo, Amadeus annuncia i quattro coconduttori: c'è Fiorello per il gran finale

Giorgia, Teresa Mannino e Lorella Cuccarini sul palco del festival

Amadeus e Fiorello
Amadeus e Fiorello
Federico Vacalebredi Federico Vacalebre
Giovedì 30 Novembre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 1 Dicembre, 07:28
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Il numero dei due compari gli riesce benissimo, sono affiatati come Totò e Peppino, se il paragone non fosse esagerato. Ormai Amadeus ci ha preso gusto a inter/rompere la liturgia del Tg1, tanto da aver dato pubblico appuntamento all'ora di pranzo di domenica prossima per annunciare urbis et orbis il cast del Sanremo 2024. Che, intanto, ha completato la pattuglia dei co-conduttori, servita ieri sera con gustoso siparietto dagli Amarello, coppia di fatto incoronata dagli ascolti televisivi: l'Amatissimo e il Fiorellissimo, ormai detti anche «gli inseparabili». Il primo è seduto in studio, il secondo sta davanti all'ormai celebre «glass» del Foro Italico, trincea romana del suo fenomenale «Viva Rai2».

Il copione prevede l'arrivo, in van neri e dai vetri oscurati, delle co-presentatrici del prossimo Festival: affidato il ruolo di spalla per la prima serata, martedì 6 febbraio, al vincitore della scorsa edizione (e di quella del 2013), Marco Mengoni, ecco scendere dall'autoveicolo la regina del 1995, Giorgia, quest'anno classificatasi al sesto posto con «Parole dette male» e destinata alla manche di mercoledì, magari per festeggiare i trent'anni di «E poi», settima nel 94 tra le Nuove Proposte, ma destinata a lanciarla nell'empireo del pop nostrano. Poi Teresa Mannino, pronta con le sue gag alla «Zelig» per il giovedì, mentre il venerdì sarà appannaggio di Lorella Cuccarini, la scorsa edizione protagonista al fianco di Olly per il duetto di «La notte vola», ma già presentatrice nel 1993 insieme con Pippo Baudo e al decimo posto come concorrente due anni dopo con «Un altro amore no», canzone saggiamente dimenticata dai più, forse persino da lei. 

«La cosa bella è che nessuna sapeva dell'altra», scherza CuccarElla. «Io conoscevo solo gli autisti», cazzeggia Fiorello. «Io faccio Sanremo per conoscere Giorgia e Lorella», rilancia la Mannino.

La Todriani, intanto, è pronta per tornare on the road: domani sarà a Bari, sabato sera al PalaSele di Eboli.

Un tris di primedonne con una regina del Festival (e delle ottave), una comica dall'ironia graffiante ma non corriva, una soubrette in nuovo spolvero, non solo fisico. Ma non basta, perché Ama, anzi «Deus», come lo ribattezza la palermitana Mannino, ha ancora una carta nella manica ed il suo compare di gioco gli fa da spalla magnificamente, per poi riprendersi il ruolo che gli compete, quello di mattatore, di goleador assoluto. Il presentatore dalla vita da mediano e gli ascolti da campione d'Italia sorride al Rosario della sera: «Con loro tre, e con Mengoni di cui abbiamo già parlato, fino a venerdì siamo sistemati. E poi? Sabato chi ci sarà?». «Chi ci sarà? Io, che vengo a prenderti per portarti via», scherza Ciuri. «No, no, tu. Che ci sarai per tutta la serata, sarai tu il co-conduttore della finalissima». «Io? Per tutta la notte? Devo dire anche i codici per il voto, tipo 01, 02...?». «Sì, sì, accanto a me sino alla proclamazione della canzone vincitrice». E qui Fiore sembra Sinner, o Osimhen in piena forma, con un servizio/testata vincente: «Piuttosto me ne vado sulla Nove».

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La gag è servita, c'è da scommettere che se ne gioverà anche lo share del Tg1, se non mancheranno le critiche per la spettacolorarizzazione del notiziario principe del servizio pubblico. Ora non ci resta che attendere il Tg1 del pranzo domenicale: Ghali, i Kolors, Angelina Mango, Geolier, Mahmood, Annalisa, Mr. Rain tra i più papabili in gara, ma si parla anche di Nannini, Negramaro, Antonacci, Mannoia, Amoroso. E «Deus» sembra avere in mano altre carte vincenti, tanto da annunciare un ulteriore tg-scoop per mercoledì 6 dicembre. Verosimilmente un nuovo ospite, oltre a Giovanni Allevi, che tornerà a suonare il pianoforte il 7 febbraio, per rilanciare dalla terra dei cachi la sua sfida al mieloma multiplo contro cui sta combattendo. 

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