Vera Gemma a Verissimo: «A 17 anni i miei genitori mi costrinsero a rifarmi il naso»

L'attrice è stata ospite della puntata domenicale del programma condotto da Silvia Toffanin

Vera Gemma a Verissimo: «I miei genitori mi costrinsero a rifarmi il naso a 17 anni. Quando è morta mia mamma, mi sono sentita persa»
Vera Gemma a Verissimo: «I miei genitori mi costrinsero a rifarmi il naso a 17 anni. Quando è morta mia mamma, mi sono sentita persa»
Domenica 7 Gennaio 2024, 21:05
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Vera Gemma è stata intervistata da Silvia Toffanin nell'appuntamento domenicale di Verissimo. L'attrice ha raccontato la storia della sua vita tra soddisfazioni lavorative e traumi personali come, ad esempio, la morte dei genitori Giuliano Gemma e Natalia Roberti. Vera ha spiegato che: «Per ben 24 anni non mi hanno capita artisticamente e mi hanno chiuso le porte in faccia. Tutte le proposte che ho, arrivano dall’estero, mi sembrava che perdonassero tutto a tutti, tranne a me. Poi, si è sempre dato un po’ per scontato che io non avessi talento e non ho mai capito perché ma sapevo che prima o poi ce l’avrei fatta». 

Vera Gemma ha raccontato: «La mia vita è stata bella e difficile. Io ho sempre ho avuto difficoltà con le persone più mediocri e mai con gli artisti geniali perché non mi sono mai sentita giudicata, da Sergio Leone a Quentin Tarantino. Invece, con chi si accontenta della superficie, ho sempre problemi. Io non ho cifre stilistiche ma mio papà mi regalò tre cappelli che porto sempre e che indosso anche nel mio film “Vera”, ora, lo metto sempre perché credo che mi porti davvero fortuna, visto che il film ha vinto 34 premi». 

Vera ha raccontato la sua infanzia e adolescenza: «Noi siamo cresciute in questa villa, papà era talmente famoso che dal Giappone vendevano pacchetti per i turisti per farli venire a vistare la casa. Io non è che non fossi felice, nel senso che quella casa era meravigliosa, però, c’era qualcosa che mi diceva che non era al cento per cento vera, mancava l’autenticità: tutti si amavano, si salutavano e sorridevano ma io già da bambina ero diffidente e perciò cercai realtà più vere fuori. Quindi, nell’adolescenza cominciai a frequentare altre realtà. In tanti si sono presi gioco di me perché la gente se ne approfitta ma se, poi, uno è in buona fede, riesce sempre». 

Vera Gemma ha anche rivelato che i genitori le rifecero fare il naso quando era una ragazzina: «A casa, c'era questo pallino della bellezza, bisognava sempre essere bellissimi, all’altezza di mio papà.

Quindi, per questo ho avuto tanti problemi con il mio aspetto, anche se, adesso mi piaccio molto e mi sento bene. La bellezza interiore è molto importante. I miei genitori ci costrinsero (a lei e alla sorella Giuliana, ndr) a 17 anni a rifarci il naso e noi pensavamo che fosse normale. Non voglio condannare i miei genitori però non era la cosa giusta da fare».

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