Coronavirus, il monito dell'Amatori:
«In meta anche da casa»

Amatori Napoli Rugby
Amatori Napoli Rugby
di Diego Scarpitti
Lunedì 16 Marzo 2020, 22:18
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Dritti alla meta. Sulle note dell’Inno di Mameli corre veloce la palla ovale. Di casa in casa, grazie al passing game ideato dai tesserati dell’Amatori Napoli Rugby. Iniziativa originale per sentirsi vicini nel momento della lontananza obbligata. Dai più piccoli agli Old in una catena umana al tempo del coronavirus. Si scatena la fantasia napoletana.
 

 
Unità. «Sono convinto che tutti insieme riusciremo a sconfiggere questo male e torneremo al campo. Mi hanno insegnato che nel rugby ci vuole pazienza. Placcheremo il coronavirus e faremo una grande festa», dichiara convinto il coach verdeblu Lorenzo Fusco, impegnato con capitan Alessandro Quarto e compagni nel campionato di serie A, sospeso al momento, causa Covid-19.
 
Dilaga l’ottimismo via social. «Raggiungeremo la meta. Dobbiamo stare a casa. Non vi preoccupate. Ce la faremo. Torneremo più forti di prima», assicura fiducioso il presidente Diego D’Orazio, salutando affettuosamente la grande famiglia Amatori.

Luce nel buio. «Ragazzi, la vostra casa sportiva vi aspetta. E’ un periodo complicato ma il rugby ci ha insegnato al combattimento e al sacrificio. Non molliamo mai», incita il direttore sportivo Gabriele Gargano.

Appello. «Il rettangolo verde a Bagnoli è vuoto solo momentaneamente. Mi raccomando: stiamo a casa. Il campo si riempirà velocemente. Ci vediamo presto. Nel frattempo stiamo a casa», l’appello di Rodolfo Antonelli, responsabile tecnico del settore minirugby.

Proseguono gli allenamenti, effettuati però a distanza e in sicurezza. E il salotto degli atleti attrezzato come una palestra. In sottofondo il Canto degli Italiani. Roba da Amatori Napoli Rugby.
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