«Noi abbiamo bisogno delle Olimpiadi, ma forse anche le Olimpiadi hanno un pò bisogno di Roma». Queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò al programma di Rai Radio2 'Cattive Compagniè, che andrà in onda domani alle 11.30. Perché dovremmo organizzare a Roma le Olimpiadi del 2024? «Magari proprio perché abbiamo un sacco di problemi -sottolinea Malagò. Paradossalmente è proprio una delle cose che ci potrebbero aiutare a venirne fuori. Forse oggi le Olimpiadi devono andare proprio in quei posti dove lasciano delle eredità importanti e sopratutto possono fare delle cose che altrimenti non si riuscirebbero a fare». Il numero uno dello sport italiano pensa che la candidatura della Capitale debba seguire l'esempio dell'Expo: «Qualche anno fa i milanesi si lamentavano che a Roma le cose andavano meglio che nella loro città. Certamente dopo l'Expo Milano è una città cambiata, questo è un dato di fatto ed è in questa direzione che dobbiamo muoverci». Malagò non si sbilancia su quale possa essere l'avversaria più pericolosa tra Parigi, Budapest e Los Angeles. «Sarei un pazzo se ne dicessi una rispetto ad un'altra: Parigi è Parigi, gli Stati Uniti, con Los Angeles sono un colosso e non va sottovalutata l'Ungheria con Budapest.
Perché se non si ottiene la maggioranza del 50+1 alla prima votazione, devi saper prendere i voti di chi esce per primo. Quindi bisogna portare rispetto a tutti».