Piantedosi lancia la volata: «Il velodromo di Marcianise un gioiello che va preservato»

Il Ministro ha incontrato i vertici della Federciclismo Campania raccogliendone le richieste affinché la struttura possa essere finalmente completata

Il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in visita al velodromo di Marcianise
Il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in visita al velodromo di Marcianise
di Silver Mele
Sabato 18 Maggio 2024, 16:01
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Un pomeriggio intenso nel quale Marcianise ha abbracciato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in visita in città per sottoscrivere il “Patto per la sicurezza urbana per la promozione ed attuazione di un sistema di sicurezza partecipata ed integrata” con il sindaco Antonio Trombetta e il Prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo. L' accordo è finalizzato a promuovere azioni integrate in materia di sicurezza urbana per la prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa, dello spaccio di stupefacenti, dell'abusivismo edilizio, dell'infiltrazione della criminalità nelle attività produttive, del disagio giovanile e della "mala movida". Il Ministro tuttavia ha voluto fortemente far visita al velodromo cittadino, un gioiello unico al centro sud, inaugurato agli albori del 2000 con un’edizione dei campionati italiani juniores e poi scivolato passivamente nella malinconia dei sogni svaniti. Più ancora che nel novero delle “cattedrali nel deserto”, topos caro ad una lettura semplice del degrado urbano del sud. Lo stesso Piantedosi si era in passato interessato della vicenda, battendosi per superare lo stato indecoroso in cui versava la struttura intitolata a Vincenzo Capone, con occupanti abusivi che ne sfruttavano da anni gli am­bienti a costo zero e ne avevano danneggiato vandalicamente la stessa pista dedicata. Da allora la struttura ha ripreso a respirare grazie all’impegno concordato tra amministrazione comunale e Federciclismo Campania. Il Comitato regionale guidato dal presidente Pino Cutolo e dal suo vice, l’attivissimo Raffaele Salzillo che di Marcianise è davvero rappresentante onorario, ha preso in affidamento il velodromo impegnandosi a sollecitare le vocazioni e le qualità sopite di un Sud ciclistico in bici. Il Ministro Piantedosi ha raccolto le richieste di Salzillo, esprimendosi in maniera molto propositiva sui piani prossimi di recupero di una struttura che oggi offre un colpo d’occhio quanto meno gradevole.

“Mi avevano rappresentato una situazione disastrosa invece lo stato della pista e dell’anello sono confortanti, segno di una presenza che è tutta negli occhi di questi ragazzini che girano in bici. Possono farlo in un posto sicuro, eliminando le minacce che sono proprie della strada. Ora bisogna andare oltre e completare il velodromo che ricorda tantissimo nella forma quello di Monaco di Baviera.

Il prossimo passo dovrà esser quello di attuare il progetto di copertura dell’impianto che è già in nostro possesso. Sono da sempre un appassionato di ciclismo e un capolavoro come questo va preservato”.

Il Ministro Piantedosi riceve la maglia da Silvia Gazzola

Giornata di grande soddisfazione per chi nel velodromo di Marcianise trascorre gran parte delle sue giornate. Raffaele Salzillo si batte da anni senza tregua affinché l’anello possa avere la dignità che merita.

«La visita dello Stato con le sue più alte cariche ci riempie il cuore di gioia. Questo impianto può diventare davvero la casa dei giovani, ciclisti e non. Si presta a tante attività e ad una marea di aventi. L’aggregazione e l’impegno sociale fanno parte del patto sottoscritto dal Ministro con i rappresentanti del nostro territorio. Dal canto nostro continueremo a batterci per riportare la struttura ai fasti d’un tempo».

Il Ministro Piantedosi e il vice presidente della FCI Campania Raffaele Salzillo 

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