Shedirpharma Sorrento-Just British Bari: 3-0: primo successo per Esposito

Si rivede una squadra tonica, concentrata e determinata

Pallavolo
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Lunedì 19 Febbraio 2024, 11:24
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Dopo cinque sconfitte consecutive senza raccogliere nemmeno un punto che sono costate la panchina al tecnico Francesco Racaniello la Shedirpharma Sorrento affidata a Nicola Esposito ritorna al successo battendo 3-0 (25-19, 25-18, 25-22) la Just British Bari e risale all’ottavo posto in classifica scavalcando tre squadre (Napoli, Casarano e Sabaudia) in un colpo solo.  

Sostenere che le cinque sconfitte consecutive siano da addebitare a Racaniello e la vittoria odierna sia merito di Esposito sarebbe la più colossale delle bugie ma il Sorrento visto all’opera stasera pur schierando i medesimi giocatori è stata tutt’altra squadra di quella che vista all’opera nelle partite precedenti.

Una squadra determinata concentrata e tonica che nulla ha lasciato agli avversari e che ha avuto solo due piccoli sbandamenti il primo in avvio di partita il secondo negli scambi conclusivi del terzo set ma che ha saputo immediatamente riprendersi portando felicemente a termine l’incontro in meno di novanta minuti. 

Sorrento è scesa in campo con il consueto sei più uno composto da Bellucci in regia, Szabo opposto, Gozzo e Disabato schiacciatori di banda, Pilotto e Garofolo centrali e Prosperi libero. Bari con Longo in regia, Padura Diaz opposto, Galliani e Wojcik schiacciatori di banda, Persoglia e Pasquali centrali, Pisoni libero. 

Dopo il punto di apertura di Gozzo gli ospiti realizzavano quattro punti consecutivi facendo scattare subito l’allarme in casa Sorrento. Nicola Esposito chiamava timeout e con un breve discorso rimetteva le cose al loro posto. Subito dopo infatti erano i sorrentini a realizzare quattro punti di fila portandosi a condurre 6-5. Le due squadre procedevano fianco a fianco fino al 11 pari quando Bari provava nuovamente l’allungo. Portandosi sul 15-12 a proprio favore. Altro time out chiesto da Esposito e alla ripresa Sorrento ingranava finalmente la marcia giusta e piazzava un parziale di 11-3 a proprio favore chiudendo il primo set col punteggio di 25-19.  

Nel secondo set Sorrento subito avanti con Bari ad inseguire. Uno Szabo in serata di grazia (alla fine i punti realizzati dall’ungherese saranno 21) permetteva al Sorrento di scavare il primo gap significativo. Bari provava inutilmente a reagire ma il divario tra le due squadre aumentava ulteriormente grazie ai colpi delle due bande Gozzo e Disabato (che a fine gara faranno registrare anche loro percentuali di rendimento in attacco nettamente superiori a quelli delle ultime uscite) permettendo al Sorrento di chiudere il parziale sul 25-18. 

La squadra di casa inizia molto bene anche il terzo set portandosi subito a condurre per 7-2 raggiungendo il massimo vantaggio (+7) sul 13-6. Un piccolo rilassamento di Szabo e compagni, quasi fisiologico nel corso di una partita, permette a Bari di riavvicinarsi fino al –2 sul 21-19 ma da lì in avanti ai sorrentini basta mantenere il cambio palla per chiudere il match sul 25-22 aggiudicandosi tre preziosissimi punti che come già detto in apertura permettono alla Shedirpharma di riportarsi in ottava posizione a tre punti dalla settima posizione che vale l’accesso ai playoff promozione. 

Quello che più conforta il meraviglioso pubblico del Palatigliana è l’aver ritrovato una squadra tonica, concentrata e determinata che ha lottato su tutti i palloni quasi con ferocia, dando nuovamente la sensazione di potersela giocare alla pari con qualsiasi avversaria così come era già accaduto nel corso del girone di andata. A cinque partite da termine della regular season tutto è ancora possibile. Si potrebbe quasi affermare che il “vero campionato” inizia adesso. La prossima settimana Sorrento se la dovrà vedere con la capolista Macerata in trasferta e il mercoledì successivo con Marcianise ancora in trasferta. La prossima partita interna sarà quella del 10 marzo con Casarano a cui seguirà la trasferta di San Giustino (17 marzo) per poi chiudere il 24 con il derby casalingo con Napoli. Cinque partite da giocare come se fossero altrettante finali ma con la consapevolezza di avere di nuovo a disposizione una squadra competitiva.

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