Favola Sir Perugia: Lube ko (3-1)
e in bacheca c'è pure la Coppa Italia

Favola Sir Perugia: Lube ko (3-1) e in bacheca c'è pure la Coppa Italia
di Riccardo Gasperini
Domenica 28 Gennaio 2018, 20:01 - Ultimo agg. 20:11
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PERUGIA - La Sir Safety Conad Perugia ha vinto per la prima volta la Del Monte Coppa Italia. E’ il secondo trofeo della stagione (e della storia del club) per i Block Devils di Gino Sirci, che nella finalissima disputata al PalaFlorio di Bari hanno battuto la Lube Civitanova per 3 set a 1 (parziali 25-16, 22-25, 20-25, 25-27). I bianconeri avevano staccato il pass per la finale battendo sabato pomeriggio la Diatec Trentino in tre set. «E’ bellissimo», ha detto a fine gara il presidente della società Gino Sirci. Gioia anche per coach Lorenzo Bernardi: «E’ straordinario quello che hanno fatto i ragazzi in questi due giorni meravigliosi, si meritano questa vittoria. Se qualcuno aveva dubbi che Perugia non sapesse vincere, ora si deve ricredere», ha detto a fine partita. Ai microfoni si Rai Sport ha parlato anche Aleksandar Atanasijevic: «Penso che meritiamo questo trofeo, stiamo mettendo tutto per giocare il meglio possibile e stasera abbiamo vinto contro una squadra piena di campioni che non molla un centimetro. Andiamo avanti, ci sono altri due trofei…».
 
LA PARTITA
Sono Zaytsev in battuta e Juantorena con un mani fuori vincente i primi protagonisti della sfida ad alta tensione, disputata in un PalaFlorio sold out con seicento supporter della Sir. La Lube si difende bene a muro con Sokolov e Cester (3-1), Perugia picchia duro in attacco con Atanasijevic (3-3 e 4-5). Ma la strada è in salita contro una formazione difficile da intimidire (10-6 e 15-9). Perugia a tratti fatica a gestire il pressing, ma prova a tenere il passo (16-12) anche se gli attacchi di Sander e Sokolov fanno male (19-14). Al punto che una botta al servizio di Juantorena (23-16) e un pasticcio difensivo della Sir (26-16) chiudono un parziale iniziato bene per Perugia e finito tutto a favore di una più concreta Lube.
Al cambio campo la squadra di Medei non s’arresta, ma deve fare i conti con una Sir ferita nell’orgoglio (4-3) e brava a recuperare palloni impossibili (7-6). Candellaro, Christensons e Juantorena macinano punti (10-8), Anzani e compagni rispondono a tono (12-12) passando avanti con un ace di De Cecco (13-14). Da lì è partita tirata (18-18) e nervosa con frecciatine e cartellino rosso per Sokolv e Atanasijevic. Ne risente più Civitanova, che lascia varchi in ricezione (19-23) e serve alla Sir l’occasione per dire 1-1 (22-25).
Sorpassi e controsorpassi nel parziale numero tre (2-3 e 5-4), con Anzani e Russell protagonisti soprattutto a muro (7-11). Con loro (e grandi difese di Colaci) la Sir cerca la volata (10-13 e 12-15), sfruttando anche qualche indecisione dei marchigiani, a tratti sempre pericolosi ma nel complesso meno incisivi rispetto ai parziali precedenti (15-19 e 18-21). E’ così che Perugia mette la freccia e passa in vantaggio (20-25).
Sull’onda dell’entusiasmo i Block Devils spingono nel quarto set (3-4), ma la Lube ritrova smalto e concretezza tenendo il gioco in equilibrio (7-9 e 12-11). Civitanova vuole pareggiare, Perugia vuole chiudere per la storia (15-15), e il verdetto arriva punto su punto (21-20 e 23-23), ai vantaggi e tra qualche polemica: alla fine il titolo lo strappa una grande Sir Perugia (25-27).
 
Civitanova: Christenson 1, Juantorena 18, Candellaro 9, Sokolov 22, Sander 6, Cester 5, Marchisio (L), Grebennikov (L), Stankovic 1, Kovar 2. N.E. Zhukouski, Casadei, Milan. All.: Medei.
Perugia: De Cecco 4, Zaytsev 8, Podrascanin 11, Atanasijevic 20, Russell 13, Anzani 13, Cesarini (L), Della Lunga 1, Colaci (L), Shaw 0, Berger 0. N.E. Andric, Siirila, Ricci. All. Bernardi. ARBITRI: Rapisarda, Pasquali.
NOTE - durata set: 26', 28', 28', 31'; tot: 113'.

Servizio integrale in edicola lunedì 29 gennaio 2018 Il Messaggero Umbria 
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