Ufficiale il fallimento del Bari,
ma l'Avellino si aspetta un match duro

Ufficiale il fallimento del Bari, ma l'Avellino si aspetta un match duro
Lunedì 10 Marzo 2014, 23:35 - Ultimo agg. 11 Marzo, 10:46
2 Minuti di Lettura
AVELLINO - La notizia era ormai nell’aria da giorni, soprattutto da venerd scorso, giorno in cui erano stati portati i libri in tribunale. Ieri poi, nel primo pomeriggio, il crisma dell’ufficialit. L’Associazione Sportiva Bari stata dichiarata fallita. Troppi i debiti accumulati nel corso degli anni dalla famiglia Matarrese. In questa situazione, nuova ma scontata, la tifoseria si è ritrovata compatta contro la famiglia Matarrese, Bari avrà una nuova società su cui credere, ma deve ugualmente pensare al presente ed a chiudere al meglio la stagione. In tal senso è arrivato anche l’appello del direttore sportivo Guido Angelozzi, che ha chiesto all’intero ambiente di restare unito in questo delicato frangente.

La notizia del fallimento del Bari non illude l'Avellino.

Il club pugliese resta un avversario ostico da affrontare, sia per la storica rivalità tra le due squadre sia perché, per salvare il salvabile, il Bari deve riuscire ad assicurarsi la permanenza in serie B ed attirare qualche acquirente che possa garantire un futuro al club. D’altronde i giocatori hanno già dimostrato nelle ultime partite di non voler gettare la spugna prima del dovuto. Non sarà una partita semplice, dunque, per l’Avellino, e sottovalutare l’avversario pensando ai suoi gravi problemi economici sarebbe l’errore più grande che possa commettere la squadra di Rastelli. Un rischio che il tecnico conosce bene, non a caso la preparazione in vista del match del «San Nicola» cominciata ieri, proseguirà a ritmi serrati. Già oggi è prevista una doppia seduta di allenamento, una alle 10.30 e l’altra subito dopo pranzo, alle 15.
© RIPRODUZIONE RISERVATA