Gevi Napoli-Estra Pistoia, a Fuorigrotta c'è in palio un pezzo di playoff

Napoli deve riscattare la pesante sconfitta esterna a Tortona ma i toscani sono in forma

Jacob Pullen
Jacob Pullen
di Stefano Prestisimone
Venerdì 15 Marzo 2024, 18:12
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C'è un pezzo dei playoff in palio domani alle 19,45 alla Fruit Village Arena. Il cammino azzurro resta eccellente anche in caso di esclusione ma perchè rinunciare alla ciliegina sulla torta? E per raggiungere questo grande traguardo ma non occorrono miracoli, piuttosto tenere il passo che la squadra ha tenuto fino a questo momento. Con 4 vittorie su 8, a quota 32 punti, ci sono ottime chances. E una della tappe-chiave è il match di stasera alle 19,45 contro l'Estra Pistoia. I toscani sono due punti dietro Napoli, dunque settimi, e provengono da un paio di colpi notevoli: la vittoria in casa con Tortona e il blitz a Cremona della scorsa settimana.

I pistoiesi hanno un arenale offensivo molto interessante, due piccoli di grande talento, Moore e Willis, l’ala Varnado, tornata in grande spolvero dopo un infortunio, un collante/difensore come Wheatle, un centro fisico ed esplosivo come Ogbeide e una panchina composta da giocatori generosi e agonisti, tra cui spicca il capitano Della Rosa, che all’andata fu uno dei killer della Gevi (finale 81-76) con due canestri da 3 punti che ribaltarono una partita che pareva tra le mani degli azzurri.

Napoli dal canto suo oltre a poter contare sulla spinta dei 4mila del palasport (tutto esaurito anche stavolta), deve ritrovare in fretta carattere e motivazioni, che sono un po’ mancate a Tortona, dove è arrivata una scoppola sonora. E le difese lanciate da Milicic che a volte lasciano un po’ scoperti gli angoli, dovranno evitare di lasciare troppo spazio ai tiratori pistoiesi spesso micidiali.

E occhio alla differenza canestri che bisogna provare a ribaltare.

Igor Milicic così presenta la sfida alla vigilia: «Il primo obiettivo di questa partita è quello di provare a prenderci una rivincita rispetto alla sconfitta subita nel girone di andata che ci sfuggì di mano per alcuni cali di concentrazione. Questa volta dovremo essere molto più precisi, essere sul pezzo e proiettati a fare la cosa giusta per la squadra. Non potremo permetterci di cedere a scatti di individualismo, ma dovremo giocare uniti come una squadra, e come abbiamo dimostrato di saper fare nell'ultimo mese. E' una partita molto importante, e mi auguro che grazie ed insieme ai nostri tifosi, riusciremo a raggiungere la vittoria, e continuare ad inseguire il nostro obiettivo».

Coach Brienza teme l’ambiente infuocato: «Per noi non sarà facile perché incrociamo la Gevi dopo la sconfitta a Tortona e dunque pronta a riscattarsi in casa e col palazzo sold out. Un catino che, per caratteristiche strutturali, è simile al nostro e sappiamo cosa ci aspetta in termini di calore e vicinanza».

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