La Gevi Napoli vuole il bis a Trieste, Pancotto: «Dobbiamo alzare l'asticella»

Si punta su Joe Young, che finora non ha mostrato il suo potenziale offensivo

Joe Young
Joe Young
di Stefano Prestisimone
Domenica 29 Gennaio 2023, 12:55
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Può essere una partita spartiacque quella di stasera alle 18 in terra triestina. Perchè se la Gevi altalenante di questa mezza stagione dovesse piazzare il colpo in terra triestina (diretta tv su Eleven) bissando la vittoria con Sassari, potrebbe risalire  la classifica alla vigilia del derby contro Scafati, che sarà sicuramente una grande battaglia agonistica. Il bilancio di coach Pancotto è due vittorie e una sconfitta, oltre all'operazione recupero di Stewart e il lancio  con gran coraggio di Dellosto. Trieste però è avversaria tosta, in super forma e con un’aggiunta molto importante come Emanuel Terry, lungo di 2,06 dinamico e atletico, con un gran bel curriculum, che esordirà proprio stasera. I giuliani dopo una falsa partenza, sono risaliti inanellando 3 vittorie consecutive nelle ultime gare, di cui 2 in trasferta.  La squadra allenata da Marco Legovich può contare sul miglior realizzatore del campionato, Frank Bartley, 19.4 punti per gara, un assoluto atipico, un 3 non bellissimo da vedere ma dannatamente efficace, con fisico potente e capacità di far canestro in tanti modi. Le due squadre sono separate da due punti in classifica e vincere per Napoli significherebbe aggancio.

Super ex della gara è proprio Cesare Pancotto, sulla panchina di Trieste dal 1997 al 1999 e dal 2001 al 2004.

E che alla vigilia così presenta il match: “Questa sfida con Trieste impone di alzare il nostro livello di gioco e per farlo occorre continuità per tutti i quaranta minuti. Consistenza, rimbalzi e buone percentuali devono essere la base del nostro impegno. Trieste in questo momento ha un cammino da play off avendo inserito al meglio Ruzzier, un italiano che è un vero e proprio americano per qualità di gioco ed esperienza di alto livello, e ora mette dentro Terry che aumenta fisicità ed atletismo. Per quanto riguarda la mia esperienza triestina, parliamo di una città con grande livello di cultura sportiva che si trasferisce all'interno del palasport riempendolo di energia e correttezza. Per me è sempre un onore tornarci ed un orgoglio averci vissuto sei stagioni".

La Gevi deve puntare forte sul contributo di Joe Young, che finora non è riuscito ancora a far vedere il suo potenziale offensivo, giocando molto per la squadra. E sperare in uno Stewart capace di ripetersi ai livelli di sette giorni fa, dopo essersi tolto finalmente la scimmia dalla spalla. 

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