Dalla classifica non si direbbe che il Milan è stato rivoltato come un calzino dal mercato estivo, perdendo uno dei punti di riferimento a centrocampo come Tonali, e affondando l’ultimo colpo in attacco a poche ore dal gong. Eppure i rossoneri volano a punteggio pieno in vetta alla Serie A, convincono sul campo e sembrano già in piena sintonia, compresi i nuovi arrivati. Alla fine sono 4/5 (a discrezione di Pioli) i nuovi titolari di una squadra che si è mossa prima e più delle dirette concorrenti per lo scudetto. Puntando sulla fisicità a centrocampo, riuscendo anche a smaltire gli esuberi e i giocatori fuori dal progetto tecnico.
Roma-Milan: dove vederla, orario e probabili formazioni
L’ultimo innesto in ordine di tempo è Jovic, per far rifiatare Giroud in attacco, una scommessa dalla Fiorentina, proprio come l’attaccante svizzero Okafor, a lungo nel mirino della Juventus.
Fuori sul gong Origi, dopo lunghe trattative, al Nottingham Forest, così come Tatarusanu tra i pali, Colombo, Saelemaekers e Rebic. De Ketelaere ha scelto l’Atalanta per rilanciarsi, dopo la prima stagione da incubo in rossonero. Fuori anche Messias e Gabbia, dopo l’addio da campione a Ibrahimovic, che ha salutato a fine contratto. Il nuovo Milan è più giovane, sfrontato, muscolare e con diverse soluzioni a centrocampo e in attacco; se i punti fermi rimangono Maignan, Theo Hernandez e Leao i nuovi hanno già conquistato Pioli e i tifosi, prenotando una poltrona di prima fila per la lotta scudetto.