Posillipo-Savona 8-17, primo ko stagionale per i rossoverdi

Troppo ampio il divario con i biancorossi

Roberto Brancaccio
Roberto Brancaccio
di Diego Scarpitti
Domenica 1 Ottobre 2023, 14:47
2 Minuti di Lettura

Domenica sportiva. Si inizia in pedana al PalaVesuvio con il Circuito europeo di spada, si prosegue di corsa con l’Italiana Assicurazioni Neapolis Marathon, ci si tuffa alla Scandone. Dove Posillipo-Rari Nantes Savona finisce 8-17 (parziali di 3-4, 2-5, 2-4, 1-4). Porte chiuse nell’impianto di Fuorigrotta e primo ko per i ragazzi di Roberto Brancaccio.

«Il Savona è un passo avanti, è una probabile finalista quest’anno. Abbiamo fatto la nostra partita. Per due tempi siamo stati agganciati», racconta il tecnico rossoverde. «Tante palle perse. Abbiamo dei ragazzi che vengono dalla A2. Dobbiamo adattarci presto a ritmi più alti», avverte l’allenatore napoletano classe 1979. «Squadra nuova. C’è una buona base per lavorare. Abbiamo due mesi di tempo per perfezionare i meccanismi», auspica Brancaccio (nella foto di Pierpaolo Capano).

Mettono a segno un poker pesante Pietro Figlioli ed Eduardo Campopiano, mancino salernitano ex Canottieri Napoli, medaglia d’oro alle Universiadi 2019, proprio come Alberto Angelini, coach della Rari Nantes Savona.

«Abbiamo giocato più da squadra e questo deve essere sempre la nostra forza», spiega l’attaccante numero 9. «Siamo una squadra in crescita, abbiamo tante potenzialità e possiamo migliorare ancora molto», assicura Campopiano. «Bisogna credere sempre nel nostro lavoro e aiutarci a vicenda», conclude il pallanuotista campano.

Da segnalare la prima doppietta italiana per Filip Radojevic, giocatore serbo ex Bogliasco.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA