Faccia a faccia di un'ora con il diesse Fabiani, rientra il caso Foggia

Faccia a faccia di un'ora con il diesse Fabiani, rientra il caso Foggia
di Eugenio Marotta
Martedì 21 Gennaio 2014, 23:54 - Ultimo agg. 22 Gennaio, 08:17
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SALERNO - Foggia resta, Bianchi ha firmato, Scalise e Pestrin sono all’ultimatum con l’Ascoli. Portiere ed attaccante adesso non sono una priorit. Pu sintetizzarsi cos la giornata tra grane e mercato della Salernitana. Rientra, almeno per il momento, il caso Pasquale Foggia. Il giocatore ieri mattina è stato convocato in sede dal direttore sportivo, Angelo Mariano Fabiani. Il diesse ha voluto un faccia a faccia con il napoletano per capire le intenzioni e la voglia del giocatore di rimanere in granata. Soprattutto in seguito alle indiscrezioni trapelate dopo la sostituzione che sarebbe stata chiesta dal giocatore nel match di domenica scorsa con il Gubbio all’Arechi. Si parla anche di una multa comminata all’attaccante.



In ogni caso, comunque, Foggia ha giurato fedeltà alla casacca granata. Il giocatore intende proseguire la sua avventura a Salerno e si è detto pronto ad assumersi le sue responsabilità, convinto che il rendimento negativo è soltanto un momento passeggero. Il furetto ha stretto la mano a Fabiani e si è recato regolarmente all’allenamento dove avrebbe fatto qualche battutina pure al gruppo, in maniera però assolutamente sorridente e conciliante.



Ieri, intanto, è stato ufficializzato l’ingaggio di Alberto Bianchi (’80): accordo fino a giugno dopo essersi svincolato dall’Ascoli. Sempre dall’Ascoli, Fabiani aspetta buone nuove da Scalise (’81) e Pestrin (’78). I due hanno già accettato Salerno, ma l’Ascoli si sta mettendo di traverso. La società marchigiana è in stallo e per il via libera ci vuole la firma di ben tre curatori fallimentari. Stanotte l’ultimatum. In giornata, il dentro o fuori. Altrimenti, Fabiani non sembra disposto ad aspettare ancora.



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