Benevento-Bari, Cannavaro:
«Avremmo meritato di più»

Benevento-Bari, Cannavaro: «Avremmo meritato di più»
di Oreste Tretola
Sabato 5 Novembre 2022, 18:42
3 Minuti di Lettura

Il suo Benevento avrebbe meritato i tre punti oggi contro il Bari. Non ha dubbi Fabio Cannavaro che in sala stampa non nasconde un pizzico di amarezza: «I ragazzi fanno sempre il loro dovere, provano sempre a vincere. Dispiace perché andiamo a casa con un solo punto – ha detto il tecnico - Vista la qualità del gioco, avremmo meritato di più. Con un uomo in meno abbiamo dato qualcosa in più sul piano fisico. Le avversarie ci tirano poco in porta e questo è importante, lavoriamo da squadra. Sappiamo attaccare ma dobbiamo essere più cinici perché le partite si possono vincere. Siamo sulla strada giusta e solo lavorando e giocando possiamo arrivare a vincere. Non abbiamo sofferto tantissimo, il Bari ha fatto la sua partita ma lo abbiamo limitato. Gli abbiamo fatto fare ciò che volevamo noi. L’episodio è andato bene a loro. La squadra ha giocato, ragionato, gestito, sofferto e dominato. Siamo migliorati nella lettura dei momenti della partita». Anche oggi il trainer ha dovuto fare i conti con le assenze e con alcuni calciatori non al meglio: «Schiattarella e Capellini non stanno benissimo ma stanno dando qualcosa in più – ha proseguito l’allenatore - Farias è importante per noi. Non è semplice entrare in una situazione del genere. L’ho inserito tardi per provare a vincerla. Glik lo avrei inserito in piena emergenza, lo sapeva. Pastina ha sempre giocato da quando ci sono io. Deve capire che a volte falli del genere non servono perché il giocatore era sulla linea laterale.

Gli parlerò e gli spiegherò delle cose. In settimana ho visto bene Forte e La Gumina e quindi li ho messi dall’inizio».

Nel post partita ha parlato anche Alberto Paleari: «La vittoria manca a noi come ai tifosi. Stiamo facendo il massimo. Purtroppo stanno giocando sempre gli stessi soprattutto in difesa e a centrocampo. Dobbiamo cercare di uscire da questo momento, lavorando e mettendo in campo qualcosa in più degli avversari. Avevo studiato Cheddira, non ha tirato un bel rigore e mi è dispiaciuto non pararlo. Dobbiamo scrollarci di dosso l’amarezza e andare a Ferrara per vincere». 

Riccardo Improta è tornato al gol dopo sei mesi: «La condizione sta crescendo ma è solo frutto del grande lavoro che stiamo facendo tutti – ha dichiarato il centrocampista - Siamo riusciti a contenere una grande squadra, purtroppo in questo momento quando capita una mezza cosa storta la subiamo. Speriamo di tornare presto alla vittoria. Sono sicuro che con il lavoro ne usciremo tranquillamente. Cerco di fare la migliore prestazione in ogni ruolo. La mezzala l'ho cominciata a fare con Inzaghi e mi trovo bene».

© RIPRODUZIONE RISERVATA