Difesa Benevento, ora si giova la carta Terranova

La squadra torna in campo a lavorare dopo l'ultima sconfitta

Difesa Benevento, ora si giova la carta Terranova
Difesa Benevento, ora si giova la carta Terranova
di Luigi Trusio
Mercoledì 22 Novembre 2023, 09:08
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Ieri giornata di riposo per il Benevento, che in questo modo avrà la possibilità di ricaricare le batterie dopo la bastonata di Monopoli. Si riprende oggi pomeriggio con l'obiettivo di lasciarsi alle spalle la sconcertante prestazione del «Veneziani» e ripartire facendo tesoro degli errori commessi. Per Andreoletti è anche l'occasione giusta per tracciare un bilancio di queste prime 14 gare e tirare le prime somme. È evidente che il secondo posto a tre lunghezze di distanza dalla capolista Juve Stabia possa essere considerato un buon posizionamento, ma allo stesso tempo il tecnico sa che si sta avvicinando il momento in cui occorre alzare l'asticella.

E per farlo serve che tutti i calciatori a disposizione abbiano un rendimento soddisfacente.

Alcuni, però, non sono stati in linea con le aspettative e Andreoletti sarà costretto a prenderne atto. Così com'è altrettanto vero che ci sono alcune pedine a cui non è stata data ancora la possibilità di mettersi in mostra, per via dei 12 risultati utili di fila che hanno indotto il tecnico a scelte conservative e a non attuare mai alcuno stravolgimento.

È il caso di Terranova, che sembra ormai in rampa di lancio. A Monopoli è stato fatto entrare sul 3-0 per dargli minutaggio, non è stato impeccabile neppure lui sbagliando più di un appoggio, ma ormai la squadra era protesa in avanti alla ricerca almeno del gol della bandiera, per cui la fase difensiva era passata in secondo piano. In momenti difficili come questo, la sua esperienza potrebbe essere utile. Senza contare poi che Pastina è squalificato, Berra non può essere ancora considerato pronto a tutti gli effetti ed El Kaouakibi è in diffida e quindi a rischio per lo scontro diretto con la Juve Stabia. Pertanto tutto lascia presagire che contro il Monterosi, lunedì, possa toccare all'ex centrale di Reggina, Bari, Frosinone e Sassuolo. Uno che in carriera ha realizzato oltre 30 gol (26 nei vari campionati e altri in Coppa) e che è tornato in C dopo aver stravinto il girone C nel 2021/22 con la maglia del Bari (33 presenze e 4 reti).

Oggi, intanto (sgambatura a porte aperte fissata alle 15), riprendono gli allenamenti e vanno valutate le condizioni di Berra e Pinato. Al difensore friulano lunedì, in occasione della seduta dedicata a chi non è sceso in campo in Puglia, è stata evitata la partitella finale: aveva ancora una vistosa fasciatura al quadricipite destro che ha sostituito i taping elastici utilizzati la scorsa settimana. Il tecnico si augura di poterlo riavere a pieno regime e per questo sarà decisiva la giornata odierna. Stesso discorso per Pinato, ancora sofferente per un nuovo trauma distorsivo, stavolta più leggero del precedente, alla caviglia destra. Se oggi i due saranno in grado di aggregarsi ai compagni, sarà poi complicato immaginarne il rientro per la prossima sfida.

Marcello Carli, infine, sta cominciando a scremare il roster e a liberare spazio in organico in vista del mercato di gennaio: ieri firmata la rescissione consensuale con il terzino Francesco Perlingieri, mai impiegato da Andreoletti anche perché reduce dai postumi di un intervento alla spalla.
A dirigere il posticipo di lunedì sera tra Benevento e Monterosi Tuscia è stato designato Mauro Gangi di Enna, assistenti Franco Iacovacci di Latina e Andrea Cravatta di Città di Castello. Quarto uomo Nicolò Rodigari di Bergamo. Nel frattempo, il delegato alla Gestione eventi del Benevento Calcio Luigi Cassano, ha assunto il medesimo incarico alla Salernitana in A e porterà con sé anche il suo vice Marciano D'Avino. Nessuno dei due però lascerà il club giallorosso: Vigorito li ha autorizzati a ricoprire entrambe le funzioni.

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