Corsa al biglietto per Casertana-Crotone e preoccupazioni dall'infermeria per lo staff tecnico. Le cinque vittorie consecutive hanno acceso ancor più l'entusiasmo dei tifosi rossoblu che già ieri, all'apertura della prevendita dei biglietti per la gara di sabato alle 16.15 hanno affollato lo stadio e gli altri punti vendita. Il "Pinto" sarà probabilmente di nuovo sold-out ma la corsa verso la sesta vittoria consecutiva, contro la corazzata calabrese, si fa in salita. Le notizie che arrivano dall'infermeria sono solo parzialmente positive. Curcio ieri ha cominciato ad allenarsi a parte mentre Damian ha intensificato il lavoro. Ancora fermi, invece, Carretta e Soprano.
L'attaccante ex Sud Tirol è alle prese con un problema fisico e si sta sottoponendo a una serie di esami diagnostici: salterà certamente la partita di sabato e molto probabilmente anche quella successiva, almeno. Quasi certamente out il centrale di difesa Soprano e, con Celiento squalificato, il reparto di retroguardia è ridotto all'osso.
Non le migliori condizioni per affrontare la gara contro il Crotone che, in caso di successo, consacrerebbe i falchetti, quarti a cinque punti dalla capolista Juve Stabia, tra le contendenti alla vittoria finale del campionato. Gli impegni in rapida successione di settembre e ottobre stanno ancora influendo sul percorso della Casertana in questa stagione. Scorie atletiche e fisiche difficili da assorbire. Mister Cangelosi, però, è abituato a fare di necessità virtù. Anche nella scorsa stagione si verificò una situazione di lunga emergenza in difesa. Si cominciò il girone di ritorno con tre soli centrali di ruolo, poi Rainone si infortunò e il tecnico dovette gestire tutto il finale di campionato con i soli Sabatino e Soprano nel ruolo.
I risultati e la vittoria dei playoff, sono ancora freschi nella memoria dei tifosi. Anche in vista della sfida di sabato, dunque, grande fiducia nelle scelte del tecnico palermitano che anche ieri ha provato uomini e schemi. Soprattutto le soluzioni alternative all'eventuale assenza di Curcio o ad un suo impiego ridotto in termini di minutaggio. Il capocannoniere della squadra con sei reti, da quando c'è Montalto in posizione centrale, gioca di solito a sinistra. La stessa posizione che predilige Turchetta. Il "flauto magico", complice un infortunio, ha giocato in questa stagione solo una manciata di minuti. I compagni lo chiamano il sindaco per la sua capacità di stare nel gruppo come guida silenziosa oltre che per la sua conoscenza della piazza. E lui in silenzio accetta il lungo momento in panchina nella speranza di tornare in campo quanto prima. Proprio sabato, dall'inizio o a gara iniziata, potrebbe arrivare il suo turno. Anche in casa Crotone c'è qualche problema visti gli infortuni di dei centrocampisti D'Errico e Vitale ma la rosa calabrese è ampia e mister Zauli non sembra avere particolari preoccupazioni.
Oggi la Casertana sosterrà una seduta di allenamento pomeridiano. Venerdì la rifinitura e solo dopo le ultime decisioni sull'undici iniziale che affronterà i calabresi. Di sicuro servirà una Casertana sulla falsa riga di quelle viste nelle ultime cinque partite. Cattiva in avanti, capace di gestire con efficacia il possesso palla e di aggredire l'area di rigore avversaria con tanti uomini. Magari, con un pizzico di attenzione in più alla fase difensiva nella quale è ancora necessario crescere. Però nel complesso il risultato generale è positivo e i 23 punti sono già un ottimo traguardo dopo 13 giornate. Ora c'è da alzare l'asticella per confermare che tra le protagoniste di questo campionato un ruolo potrà recitarlo anche la Casertana.