Juve Stabia-Potenza 3-0, Pagliuca: «Piedi per terra»

Subito a segno Candellone, poi la doppietta di Romeo

Juve Stabia-Potenza 3-0
Juve Stabia-Potenza 3-0
di Gaetano D'Onofrio
Giovedì 21 Settembre 2023, 23:14 - Ultimo agg. 23:16
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Si balla e si canta, al ritmo di tarantella, al Romeo Menti. La Juve Stabia è prima, sia pure in condominio con la Turris (ma i gialloblù vantano una migliore differenza reti), dopo il 3-0 rifilato al Potenza in uno scontro d’alta quota. Squadra che si conferma quadrata, quella del tecnico toscano, con Leone autentico play a centrocampo, e la serata ispirata di Romeo (autore di una doppietta) e Candellone che confermano le scelte operate in estate dal club del presidente Andrea Langella.

Cinque minuti appena, e l’ex attaccante di Bari e Pordenone accende la torcida stabiese. Girata precisa di testa sul cross di Piovanello e Juve Stabia in vantaggio. Il Potenza confeziona solo un tiro, in angolo, di Hristov, senza affacciarsi mai seriamente dalle parti di Thiam. Alla mezzora Piovanello fa tutto bene, tranne il tiro che si spegne sul fondo. Al 41’ Leone scarica a sinistra per Romeo: l’esterno finta, supera un avversario e piazza la sfera nell’angolino opposto per il raddoppio stabiese. Ripresa sullo stesso spartito. Cinque minuti e Candellone, in contropiede ha di che rammaricarsi, a tu per tu con Gasparini per il raddoppio fallito. Mignanelli ci prova dalla distanza ma senza fortuna, alla mezzora è Romeo a calare il tris. Scarico di Buglio al limite e tiro su cui l’estremo rossoblù può poco o nulla. Finale con l’espulsione di Candellori che spiana la strada alla Juve Stabia per un successo pesante con la conquista del primato in classifica. Soddisfatto Pagliuca che però tiene a precisare: “Questa è la vittoria di tutti, la vittoria di chi gioca meno, del gruppo.

Però sia ben chiaro che questo non è il nostro campionato, siamo una buona squadra, con un budget tra i più bassi, e questi punti sono importantissimi, ma attenzione, per mettere fieno in cascina, l’entusiasmo per allenarci bene, ma il nostro obiettivo era e resta un altro. Dobbiamo divertirsi, ma restiamo coi piedi per terra”.

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