Benevento, rebus liste: a rischio c'è Karic

Auteri deve registrare anche il rientro di Ciano

Benevento, rebus liste
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di Oreste Trentola
Sabato 3 Febbraio 2024, 10:21
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Tre entrate (Starita, Lanini e Nardi), sei uscite (El Kaouakibi, Tello, Agnello, Masella, Alfieri e Sorrentino) e un posto libero in lista over. Nelle ultime ore Marcello Carli non è riuscito a piazzare sia Karic che Kubica. Per l'ex Avellino non si sono mai concretizzate le piste Ascoli e Lecco, dato che il Benevento pretendeva (giustamente) un adeguato riconoscimento economico e non accettava contropartite tecniche, per il polacco è sfumato il rientro in patria; anche in questo caso la società giallorossa avrebbe dovuto contribuire al pagamento dello stipendio, dandolo in prestito con diritto di riscatto. Nell'estate del 2022 il Benevento ha sborsato oltre 1 milione per assicurarselo dal Gornik Zabrze.

Quella a disposizione di Auteri è stata leggermente snellita numericamente: si è passati dai 32 elementi presenti prima del mercato invernale, ai 30 attuali. Ora però c'è da capire come verranno gestiti i mancati partenti Karic e Kubica. Il polacco, dopo le ultime settimane di allenamenti a metà col gruppo e a metà a parte, è stato reinserito a pieno regime; oltretutto Auteri, che al suo arrivo disse di vederlo come punta, ha iniziato a provarlo anche nel suo ruolo naturale, quello di centrocampista centrale. Il classe duemila potrebbe quindi essere alternativa ai vari Nardi, Agazzi, Pinato e Talia.

Decisamente diversa la situazione di Karic: sia giovedì, che ieri il centrocampista si è allenato in solitaria, tra campo e palestra. «Non è in piena simbiosi con noi», disse Auteri prima del derby con la Casertana, nel quale il giocatore andò in panchina senza trovare minuti, per poi essere escluso dai convocati per la trasferta di Taranto. Un remake della situazione verificatasi sul finire del mercato estivo, quando Karic fu cercato ancora dal Lecco. L'allora allenatore Andreoletti lo escluse dai convocati per l'esordio in campionato con la Turris, perché lo svedese aveva la testa altrove. Karic dovrà risintonizzarsi con l'ambiente giallorosso e riprendere a lavorare tanto e bene in allenamento, altrimenti il rischio di essere escluso dalla lista è certamente concreto. Prosegue intanto la marcia di avvicinamento al match di domenica al Vigorito contro il Brindisi. Auteri può tirare un sospiro di sollievo per Davide Agazzi, uscito zoppicante, dopo un contrasto con Berra che gli ha provocato una torsione innaturale della caviglia destra, sul finire della seduta di giovedì pomeriggio.

Solo un grosso spavento però per l'ex Livorno che ieri mattina si è regolarmente allenato in gruppo con i compagni. La caviglia non si è gonfiata e i legamenti non hanno subito interessamenti, col Brindisi quindi Agazzi ci sarà. Auteri potrebbe scegliere quindi un giocatore più tecnico e di gestione palla, come l'ex Foggia, e uno con più ritmo e corsa, come Nardi, per comporre il duo di centrocampo. Non sono però tagliati fuori Pinato e Talia. In difesa Terranova insidia Capellini per giocare tra Berra e Pastina; sugli esterni pronti Improta e Masciangelo. Auteri deve registrare anche il rientro di Ciano che, dopo due giorni di allenamenti differenziati, è tornato ieri a lavorare con i compagni.

Piena abbondanza quindi in attacco.

Potrebbe finalmente scoccare l'ora di Ciciretti e Ferrante potrebbe agire da punta, con il conseguente spostamento sull'esterno sinistro di Lanini; a scivolare in panchina sarebbe Starita. Si allena sul campo Biagio Meccariello. Il difensore è rientrato in città, dopo aver terminato il percorso di recupero a Forlì, dove aveva già iniziato a lavorare col pallone, agli ordini del fisioterapista Marco Cola. Lo scorso settembre l'ex Spal si era sottoposto ad intervento chirurgico, dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro subìta alla prima di campionato. Ora viene monitorato dall'addetto al recupero infortunati, Adriano Bianchini, e svolge esercizi specifici per testare la tenuta dell'articolazione.

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