Barcellona-Napoli 3-1: gli azzurri salutano la Champions

Azzurri eliminati. A Barcellona finisce 3-1 per i padroni di casa.

Ultimi minuti allo Stadio Olimpico, sta per concludersi Barcellona-Napoli.

Azione bellissima del Barcellona che taglia in due la difesa del Napoli. Sergi Roberto serve Lewandowski che sigla il tris e chiude idealmente il match.

A un passo dal pareggio ancora il Napoli! Cross di Olivera dalla sinistra e Lindstrom che di testa spedisce a lato di pochissimo il pallone del 2-2.

Calzona prova il tutto per tutto inserendo Raspadori per Traoré e passando al 4-2-3-1 per gli ultimi 10 minuti di partita.

Gol non convalidato ai padroni di casa per fuorigioco, sugli sviluppi di un calcio d'angolo con conclusione di Lewandowski verso Meret.

Primi cambi per Calzona poco dopo l'ora di gioco: entrano Lindstrom e Olivera al posto di Politano e Mario Rui.

Conclusione di Raphinha dal cuore dell'area di rigore, parata di Meret che evita il tris del Barcellona.

Contatto netto tra Cubarsi e Osimhen nel cuore dell'area di rigore, il giovane difensore catalano aggancia l'azzurro che cade a terra ma l'arbitro non concede un calcio di rigore che sembra netto dai replay a disposizione.

Bella azione in ripartenza degli azzurri sulla sinistra. Mario Rui recupera palla e serve Kvaratskhelia, il georgiano piroetta verso la porta e prova il destro che si spegne di poco a lato!

Ci attende un secondo tempo tutto da giocare.
Forza ragazzi! 💪

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L'arbitro concede 3 minuti di recupero per questo primo tempo nonostante le tre reti già siglate.

Colpo di testa pericolosissimo di Politano che arriva a un passo dal gol con ter Stegen che nega il gol all'attaccante azzurro. Azzurri vicinissimi al 2-2!

Azione manovrata del Napoli sulla destra, cross al centro di Politano con Rrahmani che si ritrova al centro dell'area e sigla il gol azzurro riaprendo il match! Esplosione di gioia per i napoletani presenti!

Osimhen potrebbe subito riaprire il match ma si fa ipnotizzare da ter Stegen che para il suo destro.

Azione in contropiede del Barcellona che non hanno alcun rivale in campo: prima un palo su conclusione di Raphinha, poi sulla ribattuta c'è Cancelo che non lascia scampo a Meret. Affonda il Napoli.

Alla terza occasione, Fermin sigla il vantaggio: cross dalla sinistra di Raphinha e gol del centrocampista catalano lasciato tutto solo dalla difesa napoletana.

Ancora un'ottima occasione per fermin Lopez, mandato in uno contro uno con Meret. Il disturbo della difesa napoletana non gli consente il tiro facile e spedisce alto sopra la traversa salvando la retroguardia napoletana.

Altra bella azione Barcellona, dal limite è Fermin a provare la conclusione che si spegne a lato di Meret.

Una buona occasione per Osimhen davani alla porta, il nigeriano spreca malissimo ma fortunatamente per lui l'arbitro fischia il fuorigioco.

Partenza sprint dei padroni di casa: due occasioni in pochi minuti, la migliore la spreca Lamine con un sinistro altissimo.

L'arbitro fischia: comincia Barcellona-Napoli! 

Cariche della polizia contro tifosio napoletani all'esterno dello stadio Olimpico. Alcuni tifosi azzurri hanno rischiato di non entrare nonostante regolare biglietto. 

Nelle zone antistanti l'ingresso anche lancio di petardi contro le forze dell'ordine. 

Non è accaduto il peggio, fortunatamente, ma in diverse zone antistanti lo stadio Olimpico di Barcellona i "mossos" catalani hanno dovuto dividere le due tifoserie venute a contatto. I tifosi del Napoli sono comunque entrati nel settore a essi destinato e tutto sembra essere stato ricomposto prima dell'inizio del match.

✨ STARTING XI

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Barcellona (4-3-3)

1 Ter Stegen; 23 Koundé, 4 Araujo, 33 Cubarsí, 2 João Cancelo; 32 Fermín Lopez, 15 Christensen, 22 Gundogan; 27 Lamine Yamal, 9 Lewandowski, 11 Raphinha.

A disposizione; 13 Inaki Pena, 26 Astralaga, 5 Inigo Martínez, 14 Joao Felix, 18 Romeu, 19 Roque, 20 Sergi Roberto, 30 Casadó, 35 Hernandez, 38 Guiu, 39 Fort. All Xavi.

Napoli (4-3-3)

1 Meret; 22 Di Lorenzo, 13 Rrahmani, 5 Juan Jesus, 6 Mario Rui; 99 Anguissa, 68 Lobotka, 8 Traoré; 21 Politano, 9 Osimhen, 77 Kvaratskhelia.

A disposizione: 14 Contini, 95 Gollini, 3 Natan, 17 Olivera, 18 Simeone, 24 Cajuste, 26 Ngonge, 29 Lindstrom, 30 Mazzocchi, 55 Ostigard, 81 Raspadori. All. Calzona. 

Splende il sole su Barcellona e i tifosi napoletani cominciano ad affacciarsi sulla collina di Montjuic. Il settore ospiti dello stadio Olimpico conta 2.600 posti ed è sold out da settimane ma è certo che saranno molti di più i tifosi azzurri. 

@ilmattino.it #BarcellonaNapoli anche a tavola! 🍝⚽️ Al pranzo #Uefa è arrivato #De Laurentiis. #IlMattino #Napoli ♬ suono originale - Il Mattino

Dopo il caso di ieri, Aurelio De Laurentiis ha evitato di rilasciare dichiarazioni arrivando al pranzo Uefa rituale prima del match. 

Nelle 11 occasioni in cui il Napoli ha pareggiato la partita di andata in una sfida a eliminazione diretta in una competizione europea, è stato poi eliminato. Il caso più recente risale all'edizione 2019-20 di Champions League proprio contro il Barcellona: 1-1 a Napoli e successo dei catalani per 3-1 al ritorno. 

Il Barcellona non ha mai perso contro il Napoli nei cinque precedenti nelle coppe europee: il bilancio a favore dei blaugrana è di 2 vittorie e 3 pareggi. 

Sarà l'arbitro olandese Danny Makkelie a dirigere Barcellona-Napoli, ottavo di finale di ritorno della Champions League in programma martedì 12 marzo alle 21.

Ci siamo, l'attesa è finita: è il giorno di Barcellona-Napoli, in palio i quarti di finale di Champions League. 

Si chiude così la conferenza di Ciccio Calzona. Il Napoli fa rientro in albergo.

«Dalla partita d’andata siamo cambiati tantissimo: concediamo meno e facciamo più gol. Abbiamo fatto passi da gigante. Il percorso non è finito, abbiamo ancora tanto da fare per diventare come vorrei».

«Se abbiamo paura non possiamo nemmeno andare in campo. Bisogna giocare con la consapevolezza di affrontare una squadra forte, ma anche ricordarsi che siamo il Napoli e dobbiamo giocare su ogni campo» ha continuato l'allenatore azzurro «La gara si carica da sé, non sempre giochi i quarti di Champions contro il Barcellona. Ci siamo concentrati su altro in questi giorni, analizzando i difetti. In queste partite può essere fatale ogni errore».

«Abbiamo fatto un’ottima partita contro il Torino. Tutti, non solo Kvaratskhelia. Ci è mancato di vincerla per un nostro errore. Ma sono contento di tutti, siamo migliorati tantissimo» le prime parole di Francesco Calzona «Domani è importantissima per noi, la partita dell’anno. Passare il turno vorrebbe dire tanto per il club ma anche per l’entusiasmo della squadra. Ma dobbiamo anche recuperare in campionato, possiamo ancora migliorare».

Sicuro Politano in conferenza: «Dobbiamo giocare da Napoli per passare. Difendendo in avanti, con baricentro alto. Avremo sicuramente occasioni da sfruttare. Siamo pronti? Certo, altrimenti non saremmo venuti qui».

«Rigori? Li abbiamo provati, potrebbero arrivare. Ma speriamo di vincerla prima. L’obiettivo è passare il turno, sarebbe importante per tutti. Ma partite così si preparano da sole: tutti sappiamo di dover dare il 110%» ha spiegato l'esterno azzurro. 

«Il Barcellona resta una squadra top con calciatori fortissimi. Ci hanno messo in difficoltà all’andata e anche domani sarà complicato. Vorranno imporsi essendo a casa loro, noi dovremo fare la partita» queste le parole di Matteo Politano, il primo a parlare in conferenza «Nelle ultime partite siamo tornati a fare quello che ci piace. Non possiamo aspettare gli avversari, abbiamo il palleggio dalla nostra e dovremo provarci anche domani. Abbiamo studiato come metterli in difficoltà». 

Comincerà a breve la conferenza stampa di Francesco Calzona. Il Napoli è in arrivo allo stadio Olimpic di Barcellona.

📄 I convocati di #BarcelonaNapoli

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Aurelio De Laurentiis parte con il Napoli: il patron degli azzurri ha raggiunto la squadra questa mattina a Castel Volturno e sarà con gli azzurri nel viaggio verso Barcellona.

Il Napoli è atteso dopo le 18 in città.

«Del Napoli mi piace la qualità dei singoli e come fanno le cose in fase difensiva. Il Camp Nou? I tifosi dovranno darci la stessa forza di sempre, è importante per la nostra squadra».

Ma quale calciatore ruberebbe a Calzona? «Mi piace molto Lobotka: costruisce bene il gioco, non perde mai il possesso, mi piacerebbe vederlo al Barcellona».

Chi ha più chance di passare il turno? «Domani non sarò io al centro dell’attenzione. Dobbiamo pensare alla partita. Dirò alla squadra di non avere paura, vogliamo i quarti di finale, entrare tra le migliori otto squadre d’Europa. Da quattro anni non ci riusciamo. Ci sono tante squadre forti in Europa, noi quest’anno non abbiamo potuto fare mercato, ma da quando sono qui la società ha fatto sforzi straordinari» ha continuato Xavi. 

«Favoriti non ce ne sono, ma giocare in casa è un vantaggio per noi. Lo stadio dovrà essere una pentola a pressione». 

I complimenti di Xavi alla squadra di Calzona: «In Champions sono i particolari a fare la differenza. Il Napoli ha coraggio, proverà a gestire la palla e a pressare forte, esattamente come noi. Sarà una bella partita perché loro amano giocare come noi, hanno un gran livello e ottimi calciatori in campo. Siamo di fronte a una grande squadra».

È il momento dell'allenatore catalano: «È la partita più importante della stagione, siamo pronti e motivati. Abbiamo la possibilità di andare avanti e vogliamo giocarcela e vivere una notte magica» ha spiegato.

«Il Napoli non è forse nel miglior momento, ma hanno una base importante, sono quelli dello scudetto. Con Calzona sono migliorati, si vede in campo, ma anche noi abbiamo fatto bene nelle ultime partite nonostante gli infortuni importanti. Ma non deve essere un alibi per noi».

«Qualsiasi partita è importante a questo punto, campionato o Champions. Dobbiamo lottare su entrambi i fronti per arrivare in fondo. Non vedo l’ora di giocare domani» le parole di ter Stegen «Mi dispiace che Xavi vada via a fine anno. Noi calciatori siamo responsabili per quello che succede in campo, ma non possiamo fermarci a pensare. Dobbiamo dare tutto anche per lui: è un grande allenatore che ci ha portato fin qui e sta lavorando bene per arrivare in fondo».

Il portiere catalano spiega la chiave del match: «Del Napoli possiamo temere la loro voglia di avere possesso palla. È la nostra stessa impostazione. Vogliamo togliergli il controllo del gioco e complicare la loro manovra per evitare occasioni da gol. All’andata abbiamo lavorato bene, vogliamo ripeterci».

«Meret è al Napoli da qualche anno ormai, dall’addio di Ospina si è preso la titolarità ed è arrivato a un livello molto alto. Ci conosciamo poco però lo rispetto molto, sono felice per quanto sta facendo. Ma spero che possa essere eliminato domani» le parole di ter Stegen sul dirimpettaio portiere. 

«All’andata abbiamo saputo frenare Osimhen e Kvaratskhelia. Hanno avuto una sola occasione e l’hanno sfruttata. Domani proveremo a fermarli ancora di più. Abbiamo molte assenze, soprattutto a centrocampo. Non ci sono favoriti, ma sarà una partita alla pari» ha concluso. 

«Giocarsi la stagione? Pensiamo la partita, pensiamo al risultato senza distrarci. Vogliamo i quarti di finale. Siamo in un buon momento, vogliamo qualificarci, non vediamo l’ora di giocare. Queste sono le partite che ci piacciono di più» ha spiegato il portiere.

«Speriamo di fare sempre bene in difesa, ci stiamo riuscendo nelle ultime partite» ha detto il tedesco. «Anche all'andata c'era Calzona con il Napoli. Si era subito capito il loro modo di stare in campo. Nelle ultime settimane sono cresciuti ma noi dobbiamo pensare al nostro modo di stare in campo, al nostro calcio».

A distanza, ma già in campo: Napoli e Barcellona sono ad allenarsi questa mattina tra Castel Volturno e Joan Despì, dove i catalani sono in campo. Confermato il rientro di Ngonge, Cajuste e Rrahmani per gli azzurri, così come quello di Raphinha per Xavi.

È già cominciata la lunga giornata della vigilia. Il primo a intervenire davanti a microfoni e telecamere sarà Xavi, conferenza stampa prevista alle 12.45 nel centro tecnico dei blaugrana. Alle 19, invece, Ciccio Calzona e Matteo Politano risponderanno alle domande dei cronisti nella pancia dello stadio Olimpico di Barcellona. 

Dopo il pareggio 1-1 dell'andata allo stadio Maradona, gli azzurri di Calzona cercano il pass per i quarti di finale nel match di ritorno contro i blaugrana di Xavi. Abolita la regola dei gol in trasferta, vincerà chi segnerà più gol nei 90 o 120 minuti. In caso di parità, indipendentemente dal numero di gol segnati, si andrà ai calci di rigore. 

Big match del martedì di Champions, Barcellona-Napoli sarà trasmessa in diretta anche in chiaro su Canale 5 oltre che su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K e Infinity+.