Bologna-Napoli in cinque meme: De Laurentiis twitta con un anno di ritardo, Di OsiMaio e... dove è finito Lindstrom?

Il popolo dei social si sfoga così dopo il pari

Jesper Lindstrom in panchina
Jesper Lindstrom in panchina
di Ferdinando Gagliotti
Lunedì 25 Settembre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 26 Settembre, 07:55
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Trovare abbastanza meme dopo uno 0-0 potrebbe essere difficile. Non per noi. Il Napoli fa ancora cilecca in campionato, torna da Bologna con un magro 0-0 - e probabilmente senza neanche mortadelle - e le critiche scendono con il doppio dell'intentistà della pioggia di questi giorni. Al gioco-non gioco di queste partite poi si va a sommare anche la sfortuna: la partita di Osimhen fa piangere migliaia di fantallenatori, ma già il palo di inizio partita aveva fatto presagire malacqua. Che dirvi, proviamo a strapparci una risata col meglio del peggio che avete, abbiamo, hanno, avessimo postato sui social dopo questo ennesimo intossico. 

Non è il vero Osimhen 

Come dite? Osimhen è stato il migliore in questo avvio di stagione del Napoli, segnando già tre gol prima di questa partita e guadagnandosi anche l’mvp di Braga-Napoli? E a noi non ce ne frega proprio, perchè oggi il nigeriano ci ha fatto lanciare i telecomandi dai divani come facciamo il riso ai matrimoni.

L’unica spiegazione che ci appare logica dopo la partita di oggi è quella che vedete in foto:

Il complotto 

Il drammatico cambio di volto del Napoli è sempre meno spiegabile per i tifosi azzurri: dal dominio in Italia e in Europa ai pareggini, dai tre-quattro gol segnati a partita alle vittorie solo con autogol o rigori (forse neanche più quello). E se stessimo rivivendo l'ammutinamento del Napoli di Ancelotti? Se la ciabattata dagli undici metri di Osimhen fosse molto più di un penalty sbagliato? Magari tutto fatto di proposito. Una révolution. Bho, noi ci proviamo.

Chi l'ha Lindstrom 

Se Natan prima di trovare minuti aveva bisogno di imparare l’italiano, capire alla perfezione le indicazioni di Garcia e aspettare che si infortunassero sia Rrahmani che Juan Jesus, forse Jesper Lindstrom ha ricevuto da studiare lingua italiana antica e moderna, dialetto napoletano, smorfia, livella di Totò e discografia completa di Pino Daniele. Forza ragazzo, dopo le preposizioni semplici e articolate è tutto in discesa.

De Laurenternet explorer

Lo avrà scritto in un momento di lucida follia, forse per ingannare anche se stesso, chi lo sa. Forse qualcuno deve avergli sottratto il telefono in un momento di distrazione, per fargli uno scherzo in stile compagno di classe scemo con il nostro profilo Facebook. Fatto sta che il tweet del presidente Aurelio De Laurentiis (Il Napoli riparte da Bologna. Bravi tutti!) ha alimentato la crescita della vena sulla fronte di parecchi tifosi, che forse fino a quel momento erano pure riusciti a spegnere la tv usando il tasto rosso del telecomando e non la propria scarpa. Al presidente è forse il caso di rivelare una scomoda verità: questo non è Netflix. E neanche Ibiza.

Che auto guida Garcia?

Inevitabile scherzare su don Rudi - mica perché ci va di sfruttare #GarciaOut finito per l’ennesima volta in tendenza, macchè -, che fino all’86’ era pure convinto che almeno questa volta non avrebbe dovuto litigare con nessuno dei suoi giocatori. Piano però con i giudizi: ricordiamo che anche Spalletti iniziò non benissimo. E gli rubarono pure la macchina, promettendogli di restituirla pur di farlo andar via. Quella povera Panda ne ha viste di tutte i colori: vuoi vedere che servirà pure a Garcia?

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