Calciomercato Napoli, ultime notizie oggi: De Laurentiis accelera per Samardzic e Dragusin

Il nome nuovo per la difesa è il francese Brassier

Lazar Samardzic
Lazar Samardzic
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Lunedì 8 Gennaio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 9 Gennaio, 10:54
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Ora Aurelio De Laurentiis non deve e non vuole perdere neppure un secondo. Terminate le brevi vacanze, da oggi proverà a chiudere prima con Samardzic e poi con Dragusin. Sa che Udinese e Genoa non gli faranno sconti, sa che ora tutti conoscono la crisi del Napoli e alzeranno il prezzo e le valutazioni alle stelle. Ma questo non è il momento per le lunghe riflessioni. Va bene il ritiro punitivo ma bisogna fare velocemente. E allora ecco che il signor Mladen oggi dovrà dare una risposta a De Laurentiis. E avrà dei tappeti rossi ad accoglierlo. Ieri contro la Lazio Lazar Samardzic è rimasto tutto il tempo in panchina: il segnale che l'affare è fatto. Salvo colpi di scena, papà accetterà la proposta di quinquennale che il Napoli ha messo sul tavolo da 2,3 milioni a stagione più bonus, nessuna clausola rescissoria e diritti di immagine che il serbo-tedesco cede al club azzurro per il 50 per cento. Il padre di Samardzic, ex attaccante e ora architetto a Berlino e proprietario di una impresa di costruzione di una certa importanza nella capitale tedesca, è in ogni caso capace di qualsiasi cosa: l'estate scorsa fece saltare l'accordo tra Udinese e Inter perché il l'ad nerazzurro Marotta rifiutò di corrispondere il premio alla firma al papà-agente. Cosa che il Napoli, sia pure in misura assai ridotta, ha accettato di versare. Con il presidente dei friulani Pozzo, il legame è vecchio e consolidato: operazione chiusa da tempo a circa 25 milioni di euro, più una serie di bonus legati, in particolare, al ritorno in Champions già al termine di questa stagione. I due patron ancora ieri sono tornati a sentirsi. Insomma, ci siamo. E anche se non sarà quella odierna la giornata dell'annuncio ufficiale, potrebbero esserci già a metà settimane le visite mediche. Di certo, così il Napoli non può partire per Riad, dove in palio c'è la Supercoppa Italiana ma anche un bel jackpot da 8 milioni di euro messo in palio dagli organizzatori arabi. 

Ma le prove degli ultimi tempi di Zielinski mettono a rischio la sua permanenza in azzurro: dopo il no al rinnovo e l'accordo che ha raggiunto con l'Inter, vorrebbe che il club nerazzurro - da tempo sempre tra i peggiori in campo - presentasse un'offerta già da adesso.

A gennaio. La rivoluzione, adesso, è praticamente servita. Politano nei prossimi giorni firmerà il rinnovo: De Laurentiis, dopo aver raggiunto l'intesa con Osimhen, ha fretta di mettere la parola fine a tutti i potenziali casi di tensione all'interno dello spogliatoio. Ma all'orizzonte si apre anche il vertice con i manager di Kvara per iniziare a gettare le basi per il futuro del georgiano: non c'è fretta, non è una priorità ma il Napoli non vuole più calciatori con il broncio.

 

Boubakary Soumaré vuole il Napoli. Ma non è semplice: è di proprietà del Leicester con cui ha un contratto fino al 2026 ed in prestito al Siviglia, che vanta un'opzione per riscattarlo a 15 milioni. Ma in Liga non gioca. Bisogna mettersi tutti attorno a un tavolo per trovare la quadra. E in ogni caso, gli azzurri trattano solo il prestito. L'asta con il Tottenham non piace a De Laurentiis ma Radu Dragusin è davvero un pallino del nuovo Napoli. Il prezzo non è quello giusto: De Laurentiis prova a inserire nell'operazione qualche pedina di scambio (Zanoli e Zerbin), ma i liguri vorrebbero tenere separati gli affari in corso. Il manager spinge per la Premier e quindi c'è da aspettare: ma l'offerta di De Laurentiis ha stregato Dragusin, un quinquennale da 2 milioni di euro a salire. Il Genoa vuole 30 milioni. Dier, intanto, è quasi sfumato: si è messo di mezzo il Bayern Monaco e alla fine del difensore centrale, complice anche l'amicizia con Harry Kane, ha deciso di accettare l'avventura nella Bundesliga. Nome nuovo nell'elenco del capo scouting, Micheli. È Lilian Brassier. Il francese ha l'attenzione di diversi club, come Monaco, Porto, Bayer Leverkusen e PSG e la valutazione del Brest è di 10-12 milioni di euro. 

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