Napoli, missione contro la Juve: a Torino tornano Kim e Anguissa

In difesa Juan Jesus favorito su Ostigard

Kim Min-Jae
Kim Min-Jae
di Roberto Ventre
Sabato 22 Aprile 2023, 08:51 - Ultimo agg. 17:11
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Quattro le novità iniziali nel Napoli anti-Juventus: Olivera, Kim, Aguissa e Lozano. Indisponibili Politano e Mario Rui: tutti e due hanno svolto terapie, per l'esterno d'attacco (distorsione di primo grado della caviglia sinistra) il rientro dovrebbe avvenire tra Salernitana e Udinese, per il terzino sinistro portoghese infrazione della testa del perone destro) in una delle partite successive. Domani sera all'Allianz Stadium contro la Juve sarà ancora indisponibile anche Simeone che però ieri ha ripreso il lavoro personalizzato sul campo e rientrerà per il derby con la Salernitana.

Rrahmani ieri ha cominciato il lavoro personalizzato in palestra dopo la lieve distorsione della caviglia destra accusata martedì sera nel match al Maradona (venne sostituito nel finale da Ostigard), oggi verrà fatta un'altra valutazione dopo l'allenamento di rifinitura a Castel Volturno (non ci sarà la conferenza stampa di Spalletti) ma la sensazione è che toccherà ancora a Juan Jesus con il difensore kosovaro in campo poi nel derby contro la Salernitana. Ieri, intanto, il suo procuratore Adrian Aliaj, ha incontrato il ds azzurro Giuntoli: accordo sempre più vicino, da mettere a posto solo gli ultimissimi dettagli con la fumata bianca in arrivo. Un lavoro partito già da tempo del direttore sportivo azzurro con l'agente del difensore e che ieri ha vissuto un'altra giornata molto importante per il prolungamento dell'accordo che è in scadenza 2024 (nuova scadenza prevista nel 2027 con una possibile opzione fino al 2028). L'ex difensore del Verona ha disputato una grande stagione formando una coppia centrale affidabilissima con Kim e il suo futuro sarà ancora in maglia azzurra.



Cambieranno, quindi, due pedine nella difesa a quattro che Spalletti schiererà contro la Juventus: al centro della difesa torna il pilastro Kim e a sinistra ci sarà Olivera che in tutta la stagione è stato alternato nel ruolo con Mario Rui e ora giocherà più partite ravvicinate per l'indisponibilità del terzino portoghese.

Il centrale sudcoreano è fondamentale nel reparto arretrato per la sua velocità che gli consente di recuperare sugli avversari a campo aperto e per la sua straordinaria affidabilità nel gioco aereo. Il terzino uruguaiano assicura grande sicurezza in fase difensiva e contribuisce alla spinta proponendosi con continuità sulla fascia e accentrandosi palla al piede a seconda delle situazioni di gioco.

A destra Di Lorenzo, il capitano sempre titolare in campionato e Champions League e sempre su alti livelli di rendimento, terza partita consecutiva per Juan Jesus, l'esperto difensore brasiliano che ha fatto bene sia contro il Verona in campionato che con il Milan in Champions League e rappresenta una garanzia sia dal punto di vista dell'affidabilità tattica che dell'esperienza. E per Meret e la difesa azzurra (la seconda meno battuta del campionato con 21 gol al passivo alle spalle della Lazio che ne ha subiti 20) sarà un altro esame importante, quello contro la Juventus che in attacco dispone di diverse soluzioni pericolose, a cominciare da Di Maria per proseguire con Vlahovic, l'ex azzurro Milik, Chiesa e Kean.

Torna il centrocampo tipo con Lobotka playmaker, Anguissa mezzala destra e Zielinski mezzala sinistra: il ritorno del centrocampista camerunense è fondamentale per aumentare la fisicità del reparto e per la sua grandissima utilità in fase di non possesso con la capacità di recuperare palloni. La sfida contro la Juventus avrà una delle sue chiavi decisive proprio a centrocampo con Rabiot e Locatelli che in questa fase sono sempre più due pilastri per il gioco di Allegri. gara in corso potrebbe toccare a Ndombele che ha giocato da titolare contro il Milan per la squalifica di Anguissa.

Spalletti avrà un Osimhen in condizioni migliori rispetto alle due ultime partite dove il centravanti nigeriano ha già lasciato il segno con la traversa colpita contro il Verona e il gol nei minuti di recupero contro il Milan. A sinistra Kvaratskhelia che va a caccia del riscatto dopo il rigore fallito contro i rossoneri, partita in cui non è riuscito ad esprimere il massimo delle sue potenzialità. A destra c'è Lozano in pole position, dopo le ultime due partite in cui è partito dalla panchina entrando a gara in corso: contro la Juve è il messicano il favorito per partire dal primo minuto nel tridente offensivo.
L'alternativa è rappresentata da Elmas, il vero e proprio jolly di Spalletti che lo ha schierato in tutti i ruoli dell'attacco e del centrocampo e ha sempre risposto in maniera positiva. Un'altra carta a disposizione è quella di Raspadori che è tornato a disposizione per il match d'andata di Champions contro il Milan al Meazza, quando venne impiegato nel finale di partita. Poi con il Verona partì titolare non riuscendo a lasciare il segno e nei minuti finali della sfida di ritorno europea contro i rossoneri al Maradona ha regalato l'assist dell'1-1 a Osimhen.
 

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