Napoli, le ultime mosse di mercato: salta Perez, resta Politano

Il club azzurro non farà altre operazioni

Politano
Politano
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Mercoledì 31 Gennaio 2024, 06:00
4 Minuti di Lettura

Salta il banco. Salta l'unico rinforzo che Mazzarri aveva chiesto in questo mercato di riparazione. In due parole salta il difensore centrale che serviva come il pane al Napoli soprattutto dopo che la squadra ha cambiato pelle per la metamorfosi operata dallo stesso Mazzarri materializzatasi dalla Supercoppa in poi. Proprio quando tutto sembrava fatto e Nehuen Pérez aveva già preparato le valigie per trasferirsi armi e bagagli da Udine a Napoli la trattativa prima ha fatto registrare una brusca frenata, poi si è arenata fino a tramontare del tutto.

Il passaggio del 23enne difensore argentino era stato virtualmente concluso da De Laurentiis in persona che aveva trattato con la famiglia Pozzo il trasferimento a titolo definitivo di Perez, riconoscendo all'Udinese 18 milioni di euro per il suo cartellino. Il primo vero intoppo si è registrato con la contropartita tecnica (Ostigard) che avrebbe accontentato tutti e che ha finito però per far saltare l'operazione. Il Napoli, infatti, intendeva risparmiare sulla cifra pattuita per il sudamericano, inserendo nell’operazione il norvegese con l'Udinese che si sarebbe ritrovata subito un «rincalzo» di lusso al centro della difesa senza rimpiangere troppo Perez. Ostigard, però, ha fatto spallucce dicendosi disposto ad accettare un eventuale trasferimento soltanto per tornare eventualmente al Genova.

C'è di più.

Leo ha sfruttato al meglio le chance che gli si sono presentate in Supercoppa ed in campionato, facendo riflettere lo stesso Mazzarri sul suo valore. La prestazione convincente di domenica scorsa all'Olimpico contro la Lazio (suo il salvataggio a porta vuota che ha blindato il pareggio) ha fatto il resto. De Laurentiis insomma ha pensato che probabilmente il rinforzo in difesa ce l'aveva in casa ed il problema della lista over ha contribuito ad alimentare le riflessioni. Già, perché il Napoli per prendere Perez (così come qualsiasi altro giocatore over 22) avrebbe dovuto liberare un posto nella lista dei 17 giocatori che hanno più di 22 anni. Insomma, un'impasse che è stata dipanata (?) con la soluzione fatta in casa. Insomma, Perez resta ad Udine ma non è detto che possa tornare d’attualità a giugno. Si vedrà.

A conti fatti dunque, se come sembra il mercato del Napoli in entrata dovesse concludersi con quattro nuovi innesti sarebbe costato 8 milioni di euro, considerando che dai 33 milioni investiti per Mazzocchi, Traorè, Ngonge e Dendoncker vanno sottratti i 25 milioni intascati per la cessione di Elmas (passato al Lipsia). In uscita, invece, non sono escluse operazioni last minute. Su tutte resta in bilico la posizione di Gianluca Gaetano. Il centrocampista, prodotto del vivaio azzurro, potrebbe essere ceduto in prestito (secco) altrove per ottenere maggiore minutaggio (il Cagliari sembra essere in vantaggio su tutti).

Ieri, intanto, De Laurentiis ha fatto capolino a Castel Volturno subito dopo il discorso fatto da Mazzarri alla squadra (buone notizie sul fronte infermeria con Natan, Meret e Olivera che hanno ripreso confidenza con il campo, allenandosi parzialmente in gruppo). Il patron ha assistito alla seduta di lavoro, ha parlato con lo staff tecnico e con quello dirigenziale ed ha anche formalizzato il rinnovo – che era nell’aria già da tempo e che sarà ufficializzato ad ore – per Matteo Politano. L’attaccante ha prolungato il suo accordo con il Napoli fino al 2027 con un ritocco verso l’alto dell’ingaggio che passa dagli attuali 2,2 milioni a 3 milioni netti a stagione escluso bonus. Dopo Politano si proverà a fare altrettanto anche con Kvaratskhelia. Il talento georgiano ha un contratto fino al 2027 che De Laurentiis proverà a prolungare ancora per blindarlo ulteriormente in azzurro. Finora ci sono stati timidi sondaggi che però non hanno portato ancora a dama. In agenda, insomma, è previsto un nuovo incontro con l’agente di Kvara.

© RIPRODUZIONE RISERVATA