Napoli, ecco il piano trasferte:
​scocca l'ora del turnover

Sassuolo, Empoli e Eintracht in otto giorni per gli azzurri di Spalletti

Spalletti con Dionisi
Spalletti con Dionisi
di Roberto Ventre
Giovedì 16 Febbraio 2023, 07:33 - Ultimo agg. 17 Febbraio, 07:21
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Sassuolo, Eintracht Francoforte e Empoli: tre partite ravvicinate per il Napoli, Spalletti prepara il turnover. Il tecnico cambierà qualche pedina iniziale domani sera nel match di Reggio Emilia rispetto alla formazione che ha schierato consecutivamente nelle ultime tre partite di campionato contro Roma, Spezia e Cremonese.

Potrebbero essere tre le novità, una per reparto: l'inserimento di Olivera da terzino sinistro al posto di Mario Rui, di Elmas a centrocampo per Zielinski e di Politano in attacco per Lozano. Ultimi dubbi di formazione che verranno sciolti oggi nell'allenamento di rifinitura dal tecnico toscano alla vigilia della trasferta al di Reggio Emilia in uno stadio che negli ultimi anni ha riservato diverse amarezze agli azzurri. Rotazioni previste per poter avere uomini freschi nelle prossime tre partite, tutte in trasferta, importantissime per prendere ancora più slancio in campionato e per indirizzare nel migliore dei modi l'ottavo di finale di Champions League. E poi ci saranno i cinque cambi a disposizione di Spalletti per gestire al meglio il minutaggio di tutti gli uomini della rosa.

Unico indisponibile Raspadori per il problema muscolare accusato nell'allenamento di martedì a Castel Volturno, che dovrebbe essere costretto al forfait anche per la gara di Champions: un quadro preciso sui tempi di rientro potrà aversi dagli esami strumentali ai quali verrà sottoposto l'ex attaccante del Sassuolo che ieri ha svolto terapie e sarà costretto quindi sicuramente a saltare proprio la sfida contro i suoi ex compagni e nello stadio dove è stato protagonista nelle ultime quattro stagioni (con la maglia neroverde in 82 presenze ha realizzato 18 gol). E Sassuolo-Napoli avrà un grande assente anche tra i neroverdi, Domenico Berardi che si è infortunato domenica scorsa contro l'Udinese: gli esami effettuati hanno evidenziato una sofferenza cicatriziale a livello dell'adduttore sinistro escludendo lesioni acute e le sue condizioni verranno valutate quotidianamente.



Per il Napoli un altro momento chiave della stagione, tre partite consecutive in trasferta per gli azzurri che punteranno a confermare quanto di buono fatto quest'anno anche lontano dal "Maradona": il rendimento della squadra di Spalletti è stato da record anche fuori casa, quella che ha conquistato il maggior numero di punti (28), frutto di nove vittorie, un pareggio e una sola sconfitta al "Meazza" contro l'Inter (segue l'Atalanta con 24 punti). Numeri migliori di tutte le altre anche per quanto riguarda le reti messe a segno (23), tre in più rispetto alla seconda di questa classifica (l'Atalanta che di reti ne ha siglate 20). Napoli in testa, insieme alla Lazio di Sarri, anche in riferimento al minor numero di gol subiti in trasferta (7) nelle undici partite di campionato.

Una macchina perfetta, quindi, la formazione azzurra, pure nelle partite esterne: stessa mentalità delle sfide al "Maradona", stessa filosofia di gioco, stessa incisività offensiva ed impenetrabilità difensiva.

Atteggiamento che il Napoli ha avuto anche in Champions League vincendo in Scozia 3-0 conto i Glasgow Rangers, l'anno scorso finalisti in Europa League contro l'Eintracht Francoforte prossima avversaria in Champions, e trionfando ad Amsterdam contro l'Ajax con uno storico 6-1. E anche in occasione dell'unica sconfitta ad "Anfield Road" contro il Liverpool gli azzurri hanno giocato alla pari mostrando personalità e giocando a viso aperto con il ko che maturò solo nei minuti finali quando la squadra di Spalletti era ormai già sicura di superare il turno da prima del girone. E ora gli azzurri puntano a continuare sugli stessi livelli esterni super con Sassuolo, Eintracht Francoforte e Empoli.

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