Napoli-Salernitana, Mazzarri lancia Simeone contro il mal di gol

Recuperano Juan Jesus, Ostigard e Gaetano

Giovanni Simeone guiderà gli azzurri nel derby
Giovanni Simeone guiderà gli azzurri nel derby
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Mercoledì 10 Gennaio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 20:06
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Scatta l'ora del Cholito. Fuori Raspadori, dentro Simeone in vista del derby con la Salernitana. Mazzarri cambia riferimento offensivo per provare a dare una scossa al Napoli sempre più in crisi di gioco e di identità. Oltre che di risultati, purtroppo. Ognuno è chiamato alle proprie responsabilità. Il tecnico di San Vincenzo usa la lavagna, ma per il momento non c'è ancora finito dietro nessuno anche se - a guardare i numeri - la lista sarebbe lunga. In ogni caso, il tecnico ha in mente qualche sorpresa ed ieri, dopo la consueta riunione tecnica a Castel Volturno, ha iniziato ad abbozzare mosse e contromosse da opporre alla cenerentola Salernitana che sfilerà sabato pomeriggio al Maradona per la prima giornata del girone di ritorno. Contro il fanalino di coda del campionato, i campioni d'Italia avranno soltanto un risultato a disposizione: il successo. Per vincere però bisogna fare almeno un gol in più dell'avversario e questo Napoli ha dimostrato di avere le polveri bagnate da tanto, troppo, tempo.

Gli azzurri sono a secco da tre partite di campionato (non capitava dal marzo del 2009, con Donadoni in panchina), addirittura da quattro turni se si considera anche la parentesi horror di coppa Italia con il Frosinone capace di calare un poker secco a Fuorigrotta. Certamente l'assenza di Osimhen impegnato in coppa d'Africa (a partire da sabato prossimo) ha privato gli azzurri del principale riferimento offensivo. Ma è altrettanto vero che il Napoli avrebbe più di un'alternativa al bomber mascherato. Finora, però, Raspadori non ha rispettato le consegne. Lui, così come la gran parte del reparto avanzato, sia ben chiaro sono in crisi d'astinenza. Ed ecco che contro la Salernitana sono in grande ascesa le quotazioni di Giovanni Simeone.

Il Cholito potrebbe prendere il posto proprio di Raspadori al centro del tridente disegnato da Mazzarri con Politano e Kvaratskhelia ai suoi fianchi. Finora, Mazzarri ha sempre schierato Jack al centro del tridente, ma i risultati non lo hanno premiato ed impongono più di una riflessione. Ed ecco che la prima alternativa risponde al nome di Giovanni Simeone. L'attaccante ex Verona anche a Torino è stato costretto a mordere il freno partendo dalla panchina, salvo poi entrare a partita in corso (al posto di Raspadori al quarto d'ora della ripresa) ed a risultato ampiamente pregiudicato. In ogni caso è stata la prima volta che Mazzarri gli ha concesso oltre mezzora di gioco (fino ad allora, infatti, l'attaccante argentino aveva raccolto soltanto le briciole con il tecnico toscano). Facile immaginare che sabato prossimo contro la Salernitana, il Cholito possa avere finalmente una chance dal primo minuto. Staremo a vedere. Intanto, l'infermeria azzurra comincia a svuotarsi e consente al tecnico di avere più frecce nella sua faretra. Juan Jesus, Ostigard e lo stesso Gaetano hanno smaltito i rispettivi acciacchi e saranno disponibili. Ancora fermi ai box i lungodegenti Meret e Natan (per entrambi rientro previsto a metà febbraio), mentre Olivera prosegue il percorso di riabilitazione ed ha messo nel mirino la sfida con la Lazio di fine mese.

Secondo giorno di clausura per il Napoli che da lunedì è in ritiro a Pozzuoli dopo i tre ceffoni subiti a Torino che hanno confermato la crisi dei campioni d'Italia in pesante ritardo in classifica e con la zona Champions che dista 5 punti dopo il giro di boa. Tutti in clausura. Fino al derby con la Salernitana ed anche oltre. Fino alla Supercoppa italiana di Riad, infatti, Di Lorenzo e compagni hanno preparato armi e bagagli per stare lontano da casa. A nessuno piace il ritiro, intendiamoci. Magari c'è anche un po' di amarezza, ma il Napoli sta provando anche questa strada per ritrovare concentrazione e anche punti in chiave Champions. Il gruppo ha provatoa recitare il mea culpa ed intende riscattarsi immediatamente nel derby. Il primo banco di prova infatti arriva sabato contro la Salernitana di Pippo Inzaghi. Al Maradona, i campioni d'Italia avranno l'obbligo di invertire la rotta. 

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