Anche WhatsApp sarà presto dotata di l’intelligenza Artificiale

Anche WhatsApp sarà presto dotata di l’intelligenza Artificiale
Anche WhatsApp sarà presto dotata di l’intelligenza Artificiale
di Guglielmo Sbano
Sabato 30 Settembre 2023, 11:56
3 Minuti di Lettura

Alla recente conferenza annuale, Meta ha annunciato diversi prodotti e funzioni basate sull’Intelligenza Artificiale presto disponibili su WhatsApp. Il più popolare servizio di messaggistica istantanea al mondo a breve, potrà dunque vantare l’Ia generativa.

La decisione è stata assunta dagli esperti di Meta, ispirati dalle possibilità offerte dalla tecnologia emergente, in grado di aiutare le persone a essere più creative e produttive e a divertirsi, semplicemente inviando un messaggio.

Per iniziare, l’arrivo dell’Ia generativa offrirà nuovi modi per creare sticker e la possibilità di chattare e creare immagini usando un assistente Ia.

In WhatsApp, inoltre, stanno già lavorando per adattare le Api del servizio, in modo che gli sviluppatori e le aziende possano usarli per creare esperienze di chat basate sull'Ia per i loro clienti.

Il percorso di sperimentazione sarà indubbiamente lungo, tuttavia Meta ha presentato tre nuovi servizi associati all’Ia, che rappresentano solo un primo passo verso l’adozione di questa tecnologia. Le nuove funzionalità saranno disponibili da subito, per il momento solo negli Stati Uniti, dove le persone potranno cominciare a testarle nelle chat con amici e familiari. Queste sono:

  • adesivi Ia: è possibile creare un adesivo personalizzato che rappresenti al meglio nella nostra chat ciò che stiamo pensando o provando;
  • chat Ia: con le chat Ia di Meta, è possibile fare qualsiasi domanda per scoprire di più su vari argomenti o provare a risolvere un dibattito nella nostra chat di gruppo, così come ricevere i pareri di decine di personaggi creati da Meta che esprimono il loro interessante punto di vista;
  • generazione di immagini fotorealistiche: digitando il prompt/immagine, l'Ia consente di generare immagini per rappresentare un'idea, un luogo o una persona.

Comunque, fanno sapere dalla società che gestisce WhatsApp, è importante sapere che l’imminente arrivo dell’Ia generativa non andrà ad interferire con i messaggi personali scambiati con amici e familiari, che rimangono off limits per la nuova tecnologia. L'Ia sarà infatti in grado di leggere ciò che viene inviato, ma i messaggi personali rimangono crittografati end-to-end, quindi né Meta né nessun altro può vederli. A differenza della maggior parte degli esseri umani però, i computer che supportano l'Ia generativa hanno la capacità di ricordare tutto. Nella fattispecie di WhatsApp, allo scopo di proteggere la Privacy, questa caratteristica sarà utilizzata per “addestrare” l’Ia generativa a limitare che informazioni su persone, come ad esempio nomi o altri dati sensibili, possano essere citati in altre chat.

In conclusione, va sottolineato che l’Ia generativa è ancora una tecnologia sperimentale ed è importante tenere presente che le risposte fornite in chat potrebbero non essere precise o adeguate. L’annunciata integrazione dell’Ia generativa con WhatsApp, costituisce solo un primo passo ed il suo sviluppo rimane indissolubilmente legato ai feedback forniti da un umano. 

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