Salerno, feto morto: il sindacalista Polichetti chiede alla magistratura di fare chiarezza

Il sindacalista primario Polichetti esprime solidarietà anche alla famiglia del bambino

Una sala operatoria (foto di repertorio)
Una sala operatoria (foto di repertorio)
Lunedì 8 Aprile 2024, 16:48
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Il professor Mario Polichetti, dirigente sindacale della Uil Fpl provinciale e primario del reparto di Gravidanza a rischio presso il “San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona” di Salerno, desidera esprimere la sua più profonda solidarietà alla famiglia del piccolo e al primario del reparto di Ginecologia coinvolto nella tragica vicenda che ha portato alla perdita del neonato.

La recente notizia riguardante l'iscrizione del primario sul registro degli indagati in seguito alla morte del bambino nato morto al "Ruggi d'Aragona" ha scosso profondamente la comunità sanitaria e la nostra intera città.
 
Il professore Polichetti, insieme alla Uil Fpl provinciale, si unisce al dolore della famiglia del piccolo, riconoscendo l'importanza di fare piena luce su questa tragica vicenda per rispettare la professionalità del primario.

«È fondamentale che la magistratura faccia chiarezza su quanto accaduto e individui eventuali responsabilità», afferma Polichetti. «La perdita di una vita così giovane è una tragedia che ci tocca profondamente.

La nostra solidarietà e il nostro sostegno vanno alla famiglia del piccolo e a tutti coloro che sono stati coinvolti in questa dolorosa vicenda. Si rispetti anche il primario, alla guida di un reparto importante per l’economia dell’ospedale di Salerno».

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