D’Alessio pronto al mandato bis «Continuità nel solco tracciato»

Vittorio D'Alessio
Vittorio D'Alessio
di Sabina Lancio
Sabato 23 Marzo 2024, 00:10
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«Continuità è sinonimo di responsabilità». Con la volontà di amministrare per altri cinque anni la città di Mercogliano, il sindaco uscente Vittorio D’Alessio si ripresenta alle prossime amministrative. Nei giorni scorsi è partito con la comunicazione lanciando il simbolo della lista “Io scelgo Mercogliano” rinnovato nella grafica.

Emblema, a detta del primo cittadino, di innovazioni e innesti di nuovi entusiasmi nel progetto elettorale in via di definizione. Un antipasto di campagna elettorale che D’Alessio, così come colui che al momento è l’unico sfidante certo, Massimiliano Carullo, propone attraverso i social in attesa della presentazione ufficiale della lista tra circa un mese e mezzo. E al cui interno figurano ufficialmente, per ora, solo alcuni dei nomi che l’hanno affiancato in questi cinque anni.

Confermato quello della vicesindaco Stefania Di Nardo, insieme agli assessori Davide Bolognese, Giuseppe Barone ed Elena Pagano. Tra i volti nuovi, quello di Carmine Matarazzo. In attesa di svelare la squadra al completo, D’Alessio afferma di voler continuare il percorso amministrativo avviato nel 2019, quando i mercoglianesi hanno scelto di voltare pagina e mettere un punto all’era Carullo che avrebbe potuto proseguire con Modestino Gesualdo.

E mentre l’ex sindaco torna in gioco, tentando di trasformarlo in un punto e virgola, l’uscente fascia tricolore afferma di voler proseguire «per la città, nella comunità, al servizio di un progetto di crescita ancora in evoluzione». «La nostra politica - dichiara - è stata impostata fin dall’inizio sulla programmazione e oggi, finalmente, stiamo vedendo la luce del lavoro di questi anni, che è doveroso continuare a seguire per realizzare la Mercogliano che meritiamo».

Definisce rigorosa la sua linea amministrativa e mirata la programmazione, delle quali rimarca l’importanza del lavoro svolto per risanare le casse comunali. «Abbiamo svolto un fondamentale lavoro di risanamento fiscale per fronteggiare il drammatico dissesto economico che avevamo ereditato, fino a presentare al 31 dicembre 2023, dopo 10 anni, un bilancio consuntivo con saldo di cassa positivo».

Casse comunali che, secondo D’Alessio, fiero del lavoro svolto nonostante le difficoltà legate alla pandemia e alla successiva riprogrammazione delle priorità, «al momento del nostro insediamento non consentivano neanche l'ordinario e la città era fuori da ogni possibilità di crescita. Anche per questo abbiamo coltivato in questi anni una politica di finanziamenti che andavano intercettati necessariamente. Sicuramente la pandemia, a pochi mesi dalla nostra elezione, ci ha paralizzato per mesi, costringendoci in alcuni casi a cambiare le priorità nel nostro operato. Abbiamo accumulato qualche ritardo, ma oggi stiamo iniziando a raccogliere i nostri frutti: abbiamo attualmente cinque cantieri aperti e tre che a breve partiranno».

Tra questi, il campo sportivo che attende il secondo lotto di lavori, la messa in sicurezza del borgo di Capocastello, partendo dalla ristrutturazione di Porta dei Santi, e il rifacimento del centro polifunzionale “Campanello”. «I tempi di realizzazione delle opere pubbliche finanziate sono stimati, dall'Agenzia per la Coesione Territoriale, in una media di 4 anni e mezzo. Esistono tempi tecnici obbligatori che non coincidono con quelli delle discussioni tra i tuttologi sui social», sottolinea D'Alessio che afferma di avere le idee molto chiare sul futuro. Ai cittadini rivolge l’invito, anche per questa tornata elettorale, a scegliere in libertà e consapevolezza, rinnovando la sua apertura al confronto diretto.

«Ho sempre creduto in una democrazia partecipativa in cui il ruolo dei cittadini è sovrano, in questi anni la mia stanza è sempre stata aperta a tutti e ho sempre apprezzato anche le critiche più aspre, laddove fossero rivolte al bene della nostra città. La nostra campagna elettorale seguirà questa strada, quella della partecipazione e della condivisione».