Airola: restyling del carcere minorile, 15 milioni dal Pnrr

Al via tra pochi mesi i lavori di ristrutturazione e della facciata

Il carcere di Airola
Il carcere di Airola
di Giovanna Di Notte
Venerdì 3 Novembre 2023, 10:19
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Partiranno entro pochi mesi gli interventi di riqualificazione dell'edificio che ospita l'Ipm di Airola: è quanto emerso dopo la visita del capo del Dipartimento della giustizia minorile, Antonio Sangermano. Lo ha reso noto l'ex parlamentare Pasquale Maglione che, attraverso una nota, ha comunicato che sarà presa in considerazione anche la sua proposta di mettere a disposizione dei cittadini alcuni locali del carcere. L'ex esponente del Movimento 5 Stelle ricorda: «A favore della struttura, durante la scorsa legislatura, sono stati destinati oltre 15 milioni con i fondi del Pnrr per l'ammodernamento e oltre 400mila euro, nel 2020, per la sola facciata. Ho seguito sempre da vicino le vicende che interessano il palazzo ducale e la nuova rassicurazione di Sangermano che detti fondi saranno spesi tutti, e in tempi celeri, mi fa ben sperare a fronte degli attuali ritardi.

Il periodo Covid - ha spiegato - e l'arrivo delle risorse hanno fatto dilatare i tempi di realizzazione degli interventi relativi alla facciata nonostante i fondi fossero stati stanziati. Oggi siamo arrivati finalmente ai nastri di partenza e sono convinto che la chiusura dei lavori, che non potrà andare oltre il 2026, ripagherà l'attesa e i disagi vissuti restituendo il meritato valore artistico e architettonico al palazzo ducale. I lavori legati ai fondi del Pnrr, e di conseguenza quelli già stanziati per la facciata, dovrebbero avere inizio con l'avvio del prossimo anno e sicuramente, e aggiungo giustamente, i primi condizioneranno i secondi nonostante per questi ultimi si è già in una fase progettuale avanzata.

In tal senso, e in virtù del succitato rapporto con gli uffici del Provveditorato, sottoporrò agli stessi la necessità di considerare soluzioni che rendano compatibili i lavori con le necessità di movimento dei cittadini». Inoltre, Maglione ha evidenziato, con soddisfazione, che «è stata accolta la richiesta di valutare la possibilità che i locali fronte strada del carcere vengano resi disponibili per la cittadinanza, vista la mancanza di strutture pubbliche di aggregazione che affligge Airola.

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È doveroso ringraziare - ha precisato l'ex deputato parlamentare - il Provveditorato, il Dipartimento per la giustizia minorile e la dirigenza dell'Ipm di Airola per la costante sinergia che ha determinato la possibilità di intercettare i fondi per i lavori». Si tratta di lavori spesso sollecitati anche dai sindacati di Polizia penitenziaria e dal garante dei detenuti Samuele Ciambriello in quanto necessari per la messa in sicurezza della storica struttura di corso Montella. In questi anni sono state spesso denunciate le carenze e le criticità strutturali dell'istituto di Airola. Di recente, a suscitare polemiche e perplessità sulle condizioni dell'istituto sono state le evasioni di qualche settimana fa, che si aggiungono a quelle di marzo scorso, soprattutto per le modalità di fuga dei due detenuti che sono riusciti a scappare forzando una porta blindata e rompendo una parete per poi calarsi da una finestra con un lenzuolo. Questi episodi hanno riacceso i riflettori sulle problematiche presenti presso la casa circondariale: dalle condizioni dell'edificio che ospita ben 37 detenuti alla carenza di personale. Gli interventi di riqualificazione renderebbero l'istituto penitenziario più sicuro e quando cominceranno i detenuti saranno trasferiti altrove.

 

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