«La giunta del Comune di Airola, con la delibera 7 del 9 febbrario scorso, ha approvato il progetto di 234.525 euro per l'efficientamento energetico della scuola dell'infanzia “Regina Elena”. Contestualmente, con la delibera 99 del 6 luglio, ha dato mandato all'area manutentiva di impiegare 60.000 euro per effettuare alcune manutenzioni presso le scuole “Padre Pio” e “Regina Elena”, necessarie ad accogliere gli alunni dei plessi San Pasquale e Bagnara, che abbatteranno da qui a poco. Lunedì 30 ottobre, abbiamo appreso dai social che presso la scuola “Regina Elena” di Airola è avvenuto un cedimento strutturale successivamente al quale il sindaco ha chiuso il plesso, prima per un giorno e poi per tutta la settimana, annunciando solo un'improvvisa manutenzione straordinaria». Così, in una nota, i consiglieri comunali di opposizione Giulia Abbate, Gennaro Falzarano, Giuseppe Maltese, Giuseppe Stravino e Biagio Supino, aggiungendo che «tale assenza assoluta di informazioni ha stimolato la curiosità collettiva in termini di sicurezza dei luoghi, abitabilità del plesso e certificazioni dei lavori. Al momento non è chiaro nemmeno se gli interventi relativi alle delibere di giunta numero 7 e 99 sono ancora in atto, nonostante la contingente frequenza del plesso Regina Elena da parte della popolazione scolastica».
Nel mirino dei consiglieri anche il cimitero: «Rileviamo che la giunta, con la delibera 109 del 29 luglio 2021, ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economico per la realizzazione di loculi e cappelle e, prima di passare alla progettazione esecutiva, il 26 gennaio scorso, a mezzo manifesto, ha chiesto conferma ai cittadini delle esigenze già rappresentate (123 loculi e un fornetto per un totale di acconti pari a 221.587,50 euro – 20 cappelle per un totale di acconti pari a 284.800 euro).