Benevento, l'allarme di Accrocca:
«Non sopravviviamo a nuovo lockdown»

Benevento, l'allarme di Accrocca: «Non sopravviviamo a nuovo lockdown»
di Antonio N. Colangelo
Sabato 3 Luglio 2021, 08:50
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«Facciamo appello a umanità, senso di responsabilità e spirito di solidarietà per superare insieme le avversità di questi giorni e salvaguardare il futuro del nostro territorio». Queste le parole pronunciate dall'arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca, durante la celebrazione della Madonna delle Grazie, l'appuntamento liturgico più sentito dalla comunità religiosa locale, tenutosi nella basilica di viale San Lorenzo e culminato nel solenne rito dell'accensione del cero votivo alla patrona del Sannio da parte del sindaco Clemente Mastella e, successivamente, dal comandante della municipale Fioravante Bosco.


Un momento di riflessione e raccolta per i circa 200 fedeli accorsi all'interno della chiesa, rigorosamente in mascherina e regolarmente distanziati, e per quei pochi coraggiosi assiepati all'esterno della struttura a sfidare le roventi temperature estive e seguire la funzione religiosa dal maxischermo installato appositamente sul sagrato per scongiurare gli assembramenti.

Presenti alla cerimonia, oltre al primo cittadino, il prefetto Carlo Torlontano, il questore Luigi Bonagura e gli assessori Mario Pasquariello, Maria Carmela Serluca e Maria Carmela Mignone. «Occorre essere cristiani prudenti, responsabili, solidali e rispettosi gli uni con gli altri - ribadisce monsignor Accrocca nel corso della consenta omelia - La partecipazione alla vita di comunità e il recupero di nuove relazioni umane non può prescindere da queste doti, soprattutto in un momento particolarmente delicato».


«L'emergenza pandemica non ci concederà tregua alcuna e non possiamo assolutamente permetterci di abbassare la guardia - ammonisce l'arcivescovo - Il mio invito è di continuare ad aderire alla campagna vaccinale, un gesto di tutela per se stessi e per gli altri nonché unica difesa contro un virus che rischia di metterci in ginocchio. Dal punto di vista sanitario abbiamo gli strumenti per resistere ma, economicamente, non sopravviveremo a un'altra chiusura generalizzata, ipotesi da scongiurare ad ogni costo per il benessere del territorio. Vaccinatevi, dunque, e dichiarate così amore alla nostra terra mostrandovi solidali con il prossimo».


L'appello di monsignor Accrocca viene raccolto anche dal sindaco Mastella, fiero di aver rinnovato il voto cittadino alla Madonna ma allarmato dallo scenario virale. «Abbiamo ribadito ancora una volta il saldo legame tra il popolo sannita e la Madonna delle Grazie, uno speciale rapporto improntato sulla fedeltà e sull'amore reciproco - il commento del primo cittadino - Il cero votivo simboleggia le esigenze di un'intera comunità, una tradizione a cui non mi sarei mai sottratto e che per me rappresenta un onore. Ci affidiamo alla nostra patrona per superare una tempesta virale che non mi lascia dormire tranquillo - aggiunge il sindaco - La storia, d'altronde, ci insegna che le pandemie non svaniscono nel giro di un paio d'anni. Il rischio di una nuova ondata autunnale è concreto, le varianti iniziano a manifestarsi anche dalle nostre parti e dobbiamo continuare a essere prudenti. A tal proposito - conclude Mastella - rimarco quanto sia essenziale vaccinarsi e mi auguro che gli over 60 ancora indecisi provvedano al più presto».

Oggi, intanto, calerà il sipario sulla tre giorni di celebrazioni dedicate alla Madonna delle Grazie. La basilica di viale San Lorenzo aprirà i battenti alle 6.30 e verranno officiate sante messe alle 7, alle 9, alle 11, alle 18, alle 19, alle 20 e alle 21. Per quanto riguarda il lato civile della festività, come anticipato ieri, confermato lo spettacolo pirotecnico di stasera in via Vittime di Nassiriya (da stasera Trotta ha concordato l'apertura anche notturna del mega parcheggio di via Del Pomerio che proseguirà per tutta l'estate). A darne definitivo annuncio l'assessore al commercio Alfredo Martignetti. «Nei giorni scorsi, con il sindaco Mastella, avevamo valutato la possibilità di fare i fuochi pirotecnici proprio per dare un segnale positivo alla cittadinanza, senza compromettere la sicurezza che sarebbe venuta meno se avessimo proceduto all'organizzazione ordinaria della festa patronale con bancarelle di vario tipo - si legge in una nota diramata ieri pomeriggio al termine di un sopralluogo con i funzionari del Comune e della Questura -. L'invito rivolto a tutti è quello di godersi lo spettacolo, osservando sempre comportamenti improntati alla prudenza e al buon senso».

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