Benevento, sos di Principe (Cav): «Abbandono “spina verde”, trascurato il Rione Libertà»

La nota del leader del Centro di aiuto alla vita

Un'area giochi del rione Libertà
Un'area giochi del rione Libertà
Domenica 3 Dicembre 2023, 18:06
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«A parte qualche altalena o scivolo sparsi qua e là, e quasi sempre in cattivo stato di manutenzione, nel rione Libertà non esistono parchi giochi degni di questo nome. Ma ce n'è uno che poteva diventarlo: il parco della “spina verde”». Esordisce così, in una nota, il presidente del “Centro di Aiuto alla Vita di Benevento”, Carlo Principe. Che aggiunge: «Abbandonato al degrado subito dopo l'inaugurazione, fu recuperato a proprie spese sei anni fa dal Centro di Aiuto alla Vita (Cav), che ha come mission la tutela dei bambini fin dal grembo materno e il sostegno delle loro famiglie. Così il Cav -  continua -, dopo aver ripulito i casotti, ne destinò due (il terzo fu adibito a deposito) come propria sede che volle aprire malgrado mancasse l'elettricità e l'acqua, illudendosi in un rapido intervento del Comune (passarono invece oltre 3 anni) che si era limitato a riparare gli infissi vandalizzati. Il Cav ha curato, e continua a curare, con il lavoro dei propri assistiti, la vegetazione e la pulizia, ha piantato altri alberi e cespugli, ha installato un'altalena e una giostrina (ora danneggiata) rendendo quell'area una piccola oasi in mezzo ad aree verdi degradate nel rione. Ma sarebbe stata un gioiello - charisce Principe - se si fossero risolti i gravi problemi, legati anche al degrado del quartiere, che impedivano all'area giochi di diventare un parco come quelli che vediamo in qualunque altra città». A suo avviso, «con le poche risorse di cui dispone, il Cav non era più in grado di sostituire gli arredi distrutti e fatiscenti soprattutto perché di qualità scadente e difettosi. Né poteva risolvere da solo il grave problema degli escrementi di animali. Naturale rivolgersi al sindaco e ai suoi assessori che, però, si sono mostrati sordi alle mie richieste».

Sempre Principe, definendosi «stanco delle mille sollecitazioni, sempre ignorate, ed esasperato dai diversi politici che visitavano il parco senza mai concludere alcunché», riferisce di aver inviato al sindaco una nota «molto dura che rimane, come al solito, senza risposta.

Così mi rivolgo alla consigliera Rosetta De Stasio, la quale mi risponde subito impegnandosi con un'apposita interrogazione in seno al consiglio comunale. La risposta a firma degli assessori Rosa e Pasquariello: neppure un cent per l'unico parco del rione. In essa - aggiunge - si parla di uno sponsor, il McDonald's, che adotterebbe l’area e installerebbe dei giochi ma senza specificare se esso è disposto ad accollarsi le spese, 10-12 mila euro, per sostituire, perché danneggiati, fatiscenti o non rispettosi delle norme europee, due dei tre giochi esistenti. Né chi sarà il soggetto che provvederà alla cura del parco se, come immagino, il Cav dovrà disimpegnarsi da esso». In sintesi, dunque, parla di «disprezzo» nei confronti del rione. «Rassegnato - conclude -, non mi resta che sognare per Benevento un'amministrazione diversa».

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