Sannio, corteggiano la stessa donna: rissa tra due over 70

Sannio, corteggiano la stessa donna: rissa tra due over 70
di Michelangelo De Nigris
Martedì 19 Maggio 2015, 23:45 - Ultimo agg. 20 Maggio, 10:33
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Benevento. Una lite tra over 70 per una donna.



E' accaduto a Moiano, dove i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montesarchio sono intervenuti, dopo una segnalazione alla centrale operativa, presso l’abitazione di, C.M., 78enne, pensionato, incensurato, che affermava di essere stato aggredito e minacciato, a mano armata, da un suo conoscente, a seguito di una discussione originata dall’interesse di entrambi per la stessa donna.



L’uomo, che presentava una ferita lacero-contusa alla testa nonché i segni della colluttazione, è stato accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti. I medici gli hanno riscontrato una ferita lacero-contusa alla regione parietale sinistra e un trauma cranico minore (guaribile in 7 giorni).



I militari, quindi, identificavano l’aggressore, Salvatore Tortora, 70 anni, anch’egli del posto, pensionato e vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Immediatamente ricercato, veniva bloccato mentre stava rientrando nella propria abitazione.



Tortora veniva trovato in possesso di una pistola a tamburo calibro 38 carica, occultata negli indumenti. L’arma, regolarmente denunciata, è stata sequestrata insieme agli indumenti indossati dall’uomo, ancora macchiati di sangue. Sequestrato, a scopo precauzionale, anche un fucile da caccia, legalmente detenuto.



L’uomo, che presentava i segni della colluttazione sul volto, è stato trasportato presso il pronto soccorso del capoluogo saticulano e riscontrato affetto da traumatismo dei tessuti cutanei e sottocutanei del viso con ecchimosi parieorbitali (giudicato guaribile in 5 giorni).



Condotto in caserma, Tortora ammetteva le proprie responsabilità e confermava il movente dell’aggressione. È stato dichiarato in arresto per porto abusivo di arma, minaccia aggravata e lesioni personali e beneficiava degli arresti domiciliari. C.M., invece, per il solo reato di lesioni personali, è stato denunciato e privato, a scopo precauzionale, delle armi legalmente detenute, tre pistole e due fucili da caccia.

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