Avrebbe papleggiato una cliente nel suo negozio. Con questa accusa un commerciante d'abbligiamento beneventano è stato condannato a due anni e sei mesi. G.B., 51 anni, dovrà anche risarcire la donna che si è costituita parte civile.
Secondo l'accusa, l'uomo, nel settembre del 2019, avrebbe spinto la donna entrata nel suo negozio di abbigliamento verso i camerini. Una volta nel locale, la donna, una cinquantenne di origine ucraine, ma da tempo residente in città, sarebbe stata palpeggiata dal commerciante in più punti del corpo. Il pubblico ministero Olimpia Anzalone ha chiesto la condanna a tre anni e due mesi. Il suo difensore Luigi Giuliano l'assoluzione.