Benevento, Università del Sannio e Conservatorio due milioni per i dottorati innovativi

I fondi per i dottorati di ricerca proiettati al mondo del lavoro e alla transizione digitale e ambientale

L'Unisannio
L'Unisannio
di Marianna D’Alessio
Sabato 27 Aprile 2024, 00:00 - Ultimo agg. 09:01
4 Minuti di Lettura

Università e Conservatorio, in arrivo quasi 2 milioni per i dottorati di ricerca proiettati al mondo del lavoro e alla transizione digitale e ambientale. Sono complessivamente 27 le borse per dottorati innovativi riconosciute agli enti accademici e di alta formazione del Sannio attraverso i due decreti di finanziamento dal ministero dell’Università e della ricerca pubblicati ieri. «Risorse - spiega in una nota il dicastero guidato da Anna Maria Bernini - che puntano a mettere in stretta relazione il mondo del sapere e quello del fare.

I dottorati di ricerca finanziati dal dicastero permettono di acquisire le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione e percorsi di elevata professionalità, non solo presso le Università ma anche presso enti pubblici o aziende private.

I dottorandi svolgeranno ricerca originale, innovativa e indipendente in uno specifico ambito, potendo accedere a competenze trasversali che vanno al di là della padronanza di una materia specialistica. Tali qualità essenziali possono essere valorizzate nelle aziende, nel mondo produttivo e dei servizi, nella pubblica amministrazione. I dottorandi inoltre svolgeranno un periodo di formazione e ricerca all’estero e in azienda».

Per sostanziare il connubio tra formazione accademica di elevato livello e accesso al mondo del lavoro, la misura governativa prevede una forma di incentivazione concreta all’assunzione. «Per le imprese che cofinanziano al 50 per cento le borse di dottorato innovative - spiega il ministero dell’Università - è prevista una agevolazione fiscale in relazione alle assunzioni a tempo indeterminato di personale in possesso di dottorato di ricerca. L’esonero sarà applicato per 24 mesi fino al 31 dicembre 2026, nel limite massimo di 7.500 euro ad assunzione». La misura M4C2 del Pnrr, investimento 3.3, punta a potenziare le competenze di alto profilo, in modo particolare nelle aree delle cosiddette “Key Enabling Technologies” ovvero le chiavi dello sviluppo: intelligenza artificiale, biotecnologie industriali, materiali avanzati, micro e nanoelettronica, nanotecnologie, fotonica, tecnologie di produzione avanzate.

È in questi settori vitali che saranno istituiti programmi di dottorato dedicati, con il contributo e il coinvolgimento delle imprese. Le Università e gli enti di alta formazione finanziati possono impiegare le borse assegnate sia nell’ambito di corsi di dottorato già esistenti, tra cui corsi di dottorato di interesse nazionale e corsi di dottorato industriale, sia per attivare corsi di dottorato di nuovo accreditamento. Le attività dei dottorati dovranno essere avviate entro il 13 dicembre di quest’anno.

Video

Nel dettaglio, per quanto riguarda la Missione 4, Componente 2 «Dalla Ricerca all'Impresa» Investimento 3.3 «Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese» del Pnrr, il Sannio si vede finanziare dal ministero 1,3 milioni per l’attivazione di 21 borse di dottorato. È l’Università del Sannio a fare la parte del leone con 15 borse per un finanziamento di 900mila euro. All’Ateneo telematico “Giustino Fortunato” vanno 240mila euro per la creazione di 4 dottorati innovativi funzionali all’ingresso nel mondo del lavoro.

C’è spazio anche per il Conservatorio “Nicola Sala” che ottiene 120mila euro per 2 borse. Altre 6 opportunità di dottorato sono state riconosciute dal dicastero a valere sulla Missione 4, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’Università” – Investimento 3.4 “Didattica e competenze universitarie avanzate” e Investimento 4.1 “Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale” del Pnrr. Tre sono appannaggio di Unisannio (1 in Ricerca Pnrr e 2 in pubblica amministrazione) per 210mila euro di finanziamento; 2 al Conservatorio Sala (ricerca Pnrr) per 140mila euro, 1 alla Giustino Fortunato: 1 (Ricerca Pnrr) per 70mila euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA