Eolico, respinto il ricorso del Comune di San Bartolomeo in Galdo

L'ordinanza della settima sezione del Tar Campania

La sede del Tar Campania
La sede del Tar Campania
di Domenico Zampelli
Lunedì 7 Agosto 2023, 09:03
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L'eolico a San Bartolomeo in Galdo si farà. Lo ha stabilito la settima sezione del Tar Campania, respingendo il ricorso proposto dal Comune contro Regione Campania, Ministero della Cultura, Provincia di Benevento e Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, nonché nei confronti della società Cogein, che dunque potrà realizzare alla località «Forca vecchia» un impianto di potenza complessiva pari a 999 kw.

Un contenzioso nato nel 2021, con l'autorizzazione concessa alla società all'esito di una conferenza di servizi.

Nel corso dei lavori, la Cogein aveva ricalcolato la gittata massima in caso di rottura degli elementi rotanti e spostato l'aerogeneratore a una più sicura distanza di 130 metri dalla strada. Inoltre era stata depositata una relazione di non delocalizzabilità dell'impianto eolico e dei pareri-nulla osta concessi da Marina Militare, Arpac e Anas. Non aveva ottenuto gli effetti sperati, invece, il parere negativo del Comune di San Bartolomeo, basato su criticità inerenti al Puc e al vigente Ptcp. Da qui la proposizione del ricorso, finalizzato ad annullare il decreto dirigenziale 83 della Regione del 25 giugno 2021, pubblicato sul Burc numero 66 del 5 luglio 2021, che aveva ad oggetto l'autorizzazione per la costruzione e la messa in esercizio dell'impianto. Il Tribunale amministratvo è stato però di parere diverso. In particolare, secondo il collegio giudicante (presidente Michelangelo Maria Liguori, consiglieri Valeria Ianniello e Viviana Lenzi) «la società proponente ha rappresentato di aver individuato un'area non assoggettata ad alcun vincolo, esterna alla Rete Natura 2000, non in forte pendenza, prossima ad una preesistente rete elettrica e caratterizzata da un livello di ventosità che consente il massimo sfruttamento della ricorsa eolica». Esiste, infatti, un altro aerogeneratore a circa un chilometro di distanza. Respinto, inoltre, il motivo incentrato sulla violazione del Piano stralcio per l'Assetto idrogeologico del bacino interregionale del Fortore: «È in atti si legge nel provvedimento - il parere reso dall'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, che dà conto della presentazione da parte di Cogein di una relazione geologica e idrogeologica, nonché di uno studio di compatibilità idrogeologica e verifiche di stabilità dei versanti e che si conclude in senso favorevole». Ricorso respinto, quindi, e Comune di San Bartolomeo condannato al pagamento delle spese di lite sia nei confronti della Regione che della Cogein Energy (mille euro per ciascuna delle parti oltre agli oneri accessori previsti dalla legge) e al rimborso in favore di Cogein del contributo unificato versato per la proposizione del ricorso incidentale. Spese compensate tra il Comune e il Ministero della Cultura. Nessuna condanna al pagamento per quanto riguarda le amministrazioni non costituite. 

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