Era già stato arrestato il mese scorso e sempre per aver evaso i domiciliari. In carcere è finito un 25enne nato a Maddaloni ma domiciliato a Durazzano dove sta scontando gli arresti in casa per reati legati al traffico di sostanze stupefacenti. Questa volta a tradire il giovane è stato il vizio del gioco.
I carabinieri della stazione di Sant’Agata de’ Goti, nel corso di un controllo di routine, non trovandolo nella sua abitazione, lo hanno cercato per l’intero paese sconvandolo poco dopo in un bar del centro mentre controllava le ricevute di alcune scommesse online giocate poco prima. Il 25enne oltre a non aver vinto nulla è stato arrestato in flagranza di reato di evasione. Mentre l'ultima volta, dopo la convalida del gip, era tornato ai domiciliari, questa volta il pm di turno ha deciso diversamente e per lui si sono aperte le porte del carcere di contrada Capodimonte.