Gennaro Caporaso sindaco di Tocco Caudio: arresti revocati, torna in Comune

Il reintegro sancito da un provvedimento del prefetto Torlontano

Gennaro Caporaso sindaco di Tocco Caudio
Gennaro Caporaso sindaco di Tocco Caudio
di Enrico Marra
Domenica 17 Dicembre 2023, 11:00
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Per Gennaro Caporaso prima l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare che lo inviava ai domiciliari per presunte irregolarità circa alcune gare di appalto, ora il ritorno nella carica di sindaco di Tocco Caudio e di presidente la Comunità Montana del Taburno.

Un reintegro nelle due cariche sancito da un provvedimento del prefetto Carlo Torlontano, che ,dopo il provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Benevento Gelsomina Palmieri, ne aveva sancito la sospensione. Il Tribunale del Riesame di Napoli che ha annullato l'ordinanza dal Gip Palmieri provvederà entro 45 giorni a depositare la motivazione del provvedimento. Motivazione attesa dai difensori di Caporaso, che sono gli avvocati Roberto Prozzo e Marianna Febbraio. «Ho piena fiducia nella magistratura» ha commentato il primo cittadino tornato in carica ed in una nota stampa si aggiunge che «tanti i cittadini che hanno accolto con gioia la notizia considerato che Caporaso ha vinto con ampio margine le elezioni a riprova della grande fiducia che la comunità di Tocco Caudio nutre in lui». Caporaso ed un altro indagato erano indiziati dei reati di turbata libertà degli incanti. 

Le indagini erano state condotte dal Nucleo investigativo del Comando provinciale carabinieri e dalla Compagnia di Montesarchio e coordinate dal sostituto procuratore Maria Colucci.

Secondo l'accusa c'era stato il reato di turbativa in relazione alla gara d'appalto per i lavori di messa in sicurezza e di sistemazione idraulico-forestale di una strada, un reato che sarebbe stato reso possibile dalla collusione tra il sindaco Caporaso ed un vigile urbano, quale membro della commissione di gara, che aveva permesso di individuare a monte l'impresa aggiudicataria. L'accusa aveva riscontrato un secondo caso di turbativa di gara in relazione all'affidamento del servizio di accoglienza integrata per i minori stranieri non accompagnati, attraverso la costituzione di una associazione temporanea di imprese promossa da Caporaso, affinché partecipasse alla gara. L'aggiudicazione sarebbe poi sfumata per un errore del sindaco Caporaso nell'inserimento della domanda nel sistema denominato Mepa.

Indizi erano stati raccolti anche in ordine alla turbativa della procedura di affidamento del servizio di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti affidata nel marzo 2022 all'impresa che già espletava il servizio, in violazione del principio di rotazione. 

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