Benevento: l'ex ferroviere morto sul suo trattore, fatale il volo di 30 metri

Eseguita l'autopsia del 70enne

Incidente sul trattore
Incidente sul trattore
di Anna Liberatore
Venerdì 13 Ottobre 2023, 10:14
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Quando la figlia lo ha trovato era ancora vivo. Lui ha alzato la mano come per chiedere aiuto ma è morto dopo pochi minuti tra le sue braccia. Pietro Di Rubbo, 70 anni, ex ferroviere in pensione, aveva avuto poco prima un incidente mentre lavorava i campi a bordo di un trattore. L'uomo, per cause da accertare, ha perso il controllo del mezzo che, prima di schiantarsi in un dirupo, si è ribaltato più volte. Il dramma è accaduto in contrada Acquafredda nella tarda serata di mercoledì lungo un piano particolarmente scosceso della zona. Nulla hanno potuto fare i sanitari del 118 se non constatare il decesso dell'uomo il cui corpo, dopo le formalità di rito, è stato trasportato presso la sala morgue dell'ospedale San Pio di Benevento per la visita esterna che è stata effettuata dal medico legale Francesca Iannaccone.

Nessuna indicazione da parte del magistrato che coordina le indagini, Patrizia Filomena Rosa, rispetto ad un'eventuale autopsia: la decisione potrebbe intervenire nella giornata di oggi. Sta di fatto che la morte del pensionato, che nell'immediato era trapelato fosse stata causata dallo schiacciamento del trattore, in realtà sembrerebbe dovuta all'impatto che l'uomo ha avuto con il terreno quando è stato sbalzato dall'abitacolo del trattore.

Secondo fonti investigative, infatti, il 70enne è stato ritrovato a circa 30 metri di distanza dal mezzo. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco e una pattuglia della polizia municipale formata dal comandante Fioravante Bosco insieme al tenente Giuseppe Vecchio, il maresciallo Pasquale Santacroce e gli agenti Raffaele Iannone e Luigi Basile. Oltre a loro, l'altra figlia del 70enne insieme ad altri parenti.

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La morte di Pietro Di Rubbo succede di soli nove giorni da quella di un agricoltore 62enne nelle campagne di Cerreto Sannita (il 2 ottobre scorso) rimasto schiacciato dal suo motocoltivatore. A luglio, a San Lupo un 71enne aveva perso la vita mentre era alla guida sul trattore che si era schiantato contro un albero; a giugno la morte aveva bussato a Circello dove un 66enne era rimasto incastrato sotto ad un mezzo agricolo mentre lavorava il terreno. A marzo la tragica fine era toccata ad un pensionato di 71 anni a San Giorgio La Molara, travolto dal motozappa mentre lavorava un fondo di sua proprietà. Gli incidenti agricoli seguono sempre lo stesso iter e, purtroppo, lo stesso epilogo. Tanto che dalla dirigenza provinciale di Forza Italia, a firma di Angelo Piazza, è partita una lettera al ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per chiedere «interventi urgenti per incrementare la dotazione di sistemi di sicurezza passivi, rinnovare il parco macchine attualmente in uso, ma soprattutto per affiancare a tali sistemi una formazione degli operatori precisa e continua». 

 

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