Divieto di dimora per un uomo di Arpaia accusato di tentata estorsione e minaccia a pubblico ufficiale.
Nello specifico, il soggetto avrebbe minacciato i titolari della ditta assegnataria dei servizi cimiteriali del paese per ottenere l'assunzione della moglie, circostanza che si era poi verificata.
Inoltre, avrebbe utilizzato intimidazioni nei confronti di funzionari ed amministratori del Comune affinaché lo reintegrassero nel posto di lavoro che occupava prima di essere destinatario di una sentenza irrevocabile di condanna con una pena accessoria di interdizione dai pubblici uffici.
La misura cautelare trae origine da indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Montesarchio coordinati dalla procura della Repubblica di Benevento, guidata dal procuratore Aldo Policastro.