«Stiamo studiando un programma per riorganizzare il servizio 118 che, sicuramente, non prevede il taglio delle ambulanze». È quanto ha dichiarato il direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe a proposito della programmazione di demedicalizzazione di sei ambulanze, a margine dell'incontro nella sala convegni del palazzo degli uffici di via Oderisio, organizzato per presentare il nuovo portale del cittadino aziendale.
«Per il momento spiega il manager stiamo valutando cosa fare per evitare disagi alla popolazione, nell'ambito della riprogrammazione dell'assistenza sanitaria territoriale, né è nostra intenzione effettuare tagli sul numero delle ambulanze. Attualmente, non ci sono state comunicazioni ufficiali da parte nostra, riservandole a quando saremo pronti ma è nostra intenzione dialogare con i sindaci per la nuova organizzazione del 118 che è un fiore all'occhiello per la nostra azienda e per l'intero territorio. Di certo c'è la carenza di personale medico che stiamo tentando di colmare anche attraverso il concorso per cui noi faremo il massimo per potenziare i servizi dell'emergenza, con il personale che abbiamo a disposizione. Una circostanza favorevole è costituita dal fatto che non è più prevista la specializzazione per i dirigenti medici del 118 per cui l'iter di assunzione è più accessibile e semplificato. Sta di fatto che l'organizzazione pensata per far viaggiare le ambulanze senza il medico a bordo è prevista sia a livello nazionale che regionale, è già stata testata anche in ambito regionale e ha dimostrato di funzionare bene».
A spiegare, nel dettaglio, le funzioni svolte dal servizio, Alberto Lombardi, ingegnere clinico dell'Asl. «Abbiamo lavorato intensamente dice per effettuare il passaggio dal sito web al portale dei servizi, semplificando al massimo le modalità di accesso. Prima di buttarci in questa impresa, abbiamo condotto un'indagine approfondita su tutti i tipi di utenza proprio nell'ottica di rendere fruibili a tutti i servizi dell'Asl. Lo scopo è quello di far conoscere al cittadino la vasta gamma di servizi offerti dall'Asl e di metterlo nelle condizioni di poter scegliere come accedervi, in base alle esigenze, attraverso la consultazione delle liste di attesa, l'individuazione degli ambulatori Asl più vicini al luogo di residenza per effettuare eventuali prenotazioni, l'ubicazione dettagliata dei punti di continuità assistenziale (ex guardia medica), la pubblicazione dei turni delle farmacie». Insomma, si prevede l'inserimento nel portale aziendale di una serie di notizie utili alla popolazione per snellire anche le procedure di prenotazione. Per esempio, un accesso veloce e semplificato alle liste d'attesa, consente a chi deve prenotare una determinata prestazione, non solo di conoscere i tempi necessari per essere visitato o effettuare esami diagnostici, ma anche di valutare in quale struttura Asl più vicina a casa, può trovare la disponibilità, in tempi più brevi.