«In riferimento alla deliberazione 5 del 5 dicembre 2023, con cui la commissaria prefettizia, Patrizia Vicari, ha determinato la volontà del Comune di San Giorgio del Sannio di aderire alla costituenda società mista pubblico-privata “Sannio Acque s.r.l.”, questo Comitato, a sostegno di medesime istanze presentate dalla popolazione, ha inviato una formale nota al Comune di San Giorgio e al prefetto di Benevento, con l'invito a revocare, in autotutela, la citata deliberazione».
Esordisce così, in una nota a firma di Anna Maria Mollica, il Comitato sannita Acqua Bene Comune, che aggiunge: «La motivazione alla base dell'istanza risiede nel fatto che tale atto di indirizzo politico non tiene conto della volontà espressa all'unanimità dal Consiglio comunale in carica il 3 marzo 2023.
«Questo Comitato - si legge nella nota - è stato costituito per difendere in tutta la provincia di Benevento l'acqua bene comune, quale risorsa naturale e patrimonio collettivo degli esseri viventi per sottrarla alla privatizzazione e al profitto, nello spirito dell'enciclica "Laudato Si’" di Papa Francesco e nel rispetto del referendum del 2011, in cui 26 milioni di italiani si espressero a favore della sua gestione pubblica, e sostiene tutte le iniziative volte a realizzare tale volontà popolare. Pertanto, pur riconoscendo il pieno esercizio delle funzioni che la legge attribuisce alla gestione commissariale, ribadiamo che nel merito la deliberazione commissariale deve essere revocata, a salvaguardia del bene comune e in osservanza della volontà legittimamente espressa dai rappresentanti dei cittadini di San Giorgio del Sannio con la citata deliberazione consiliare 9 del 3 marzo 2023».