Studenti Unisannio scendono in piazza contro il caro affitti e per il diritto allo studio

Il Centro Universitario Sannita Alleanza Studenti (C.U.S.A.S.) aderisce alla mobilitazione nazionale prevista per domani. Corteo alle 10.30 in Piazza Roma per poi proseguire in Piazza Guerrazzi.

Studenti Unisannio
Studenti Unisannio
di Marianna D'Alessio
Giovedì 28 Settembre 2023, 18:34
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Il Centro Universitario Sannita Alleanza Studenti (C.U.S.A.S.) aderisce alla mobilitazione nazionale promossa dall’Unione degli Universitari e che coinvolge 25 città italiane. Gli studenti chiedono al governo misure di supporto agli affitti, borse di studio, caro studio e bocciano la decisione di aprire agli studentati privati. “Vorrei un futuro qui”, sarà lo slogan della manifestazione che avverrà domani 29 settembre alle ore 10.30 in Piazza Roma, per poi proseguire in Piazza Guerrazzi davanti all’Università del Sannio.

La Cisl-Fsur Federazione Università Unisannio “non può che manifestare vicinanza e solidarietà ad una manifestazione studentesca che ha come slogan “Vorrei un futuro qui”. Riteniamo che non si possano e non si debbano liquidare certe istanze nazionali definendo gli studenti universitari come “attendati davanti al Politecnico”. A livello locale crediamo non si possa prescindere dall’ascolto, a maggior ragione quando gli stessi studenti ci ricordano che “sono quei giovani che hanno deciso di restare qui e non emigrare”, rappresentando, pertanto, linfa vitale, per noi e per il nostro amato Ateneo Sannita in un contesto, quello delle aree interne del meridione, sempre più svantaggiato e penalizzato oltre che incline a dinamiche di spopolamento” dichiara il segretario Emilio Landi.

Anche i Giovani Democratici del Sannio “sono a sostegno dell’iniziativa organizzata dagli universitari per manifestare contro il caro affitti e affinché sia pienamente assicurato il diritto allo studio.

Il complesso periodo storico che stiamo vivendo – si legge in una nota – colpisce le fasce sociali più deboli e fragili, in un contesto dove il caro affitti, l’aumento dell’inflazione e l’assenza di misure istituzionali, nazionali e non solo, portano ad una situazione nella quale gli studenti sono afflitti dall’impossibilità di studiare serenamente e portare a compimento la propria Personalità, scopo primario dell’Università. Per tali ragioni, riteniamo che l’adesione alla manifestazione nazionale organizzata da varie sigle sindacali studentesche, tra le quali l’Unione degli Universitari, sia più che positiva per portare all’attenzione delle istituzioni locali le più alte istanze sentite a livello nazionale”.

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