Continua l'allarme sicurezza ad Aversa dove a farla da padrone sono sempre più cani sciolti, malviventi solitari che mettono a segno i colpi prendendo di mira persone da sole, quasi sempre anziani, donne o ragazzini. Questi ultimi sono i “bersagli” preferiti nelle serate di movida. È di ieri la notizia del furto di un cellulare a un'anziana: una 68enne che si trovava nei pressi della stazione ferroviaria di piazza Mazzini. Un giovane malvivente, 22enne originario del Marocco, inseguito dai carabinieri, ha tentato di disfarsene. Ma è stato raggiunto dai carabinieri che lo hanno denunciato a piede libero.
Questa la ricostruzione fatta dai militari della locale stazione, coordinati dal comandante Silvestro Verde.
Il genero della vittima, trovandosi con la sua vettura nei pressi della stazione, ha assistito al furto. Così, ha inseguito l'uomo. La pattuglia dei carabinieri che stava transitando in quella zona, messa in allarme dal genero della vittima, ha individuato e inseguito il ladro che, alla vista dei militari si è disfatto del telefono cellulare poco prima rubato, gettandolo a terra e proseguendo la fuga in direzione opposta a quella dei carabinieri che, al termine di un breve inseguimento, lo hanno bloccato e portato in caserma per le formalità di rito.
Qui, il 22enne è stato identificato e denunciato in stato di libertà per furto e gli è stato proposto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Aversa al magistrato di turno della procura del tribunale di Napoli nord. Il telefono cellulare della donna, una volta recuperato, è stato riconsegnato alla proprietaria. L'episodio giunge a poche ore dall'ennesimo raid vandalico ai danni dell'istituto Osvaldo Conti in viale Europa. Inoltre, continuano senza sosta i danneggiamenti alle vetture in sosta nel tentativo di portare via il contenuto dei bagagliai o solo per il gusto di arrecare danni e causare disagi.