È morto Paolo Andrea, il 15enne che lunedì mattina ha esploso un colpo dalla pistola del padre. Il proiettile gli aveva trapassato il cranio. Stando alle indagini, il quindicenne si trovava solo nella sua camera da letto e quel giorno non era andato a scuola. I genitori, ieri pomeriggio (4 Maggio) avrebbero dato il consenso all'espianto degli organi del ragazzo di Sant'Andrea del Pizzone, terzo di tre figli di una famiglia molto nota e ben vista a Francolise.
Il sindaco del Comune del casertano, Gaetano Tessitore, parla di «tragedia enorme» e annuncia che il giorno delle esequie sarà proclamato il lutto cittadino. Sulla morte del 15enne sono ancora in corso le indagini dei carabinieri di Mondragone e Sant'Andrea del Pizzone: non si esclude che la sera prima della tragedia ci sia stato un litigio fra il 15enne e il padre ed è stata avanzata l'ipotesi che quest'ultimo gli avesse tolto cellulare e computer.