Terra dei fuochi, in campo Esercito e forze dell'ordine: sanzioni per 580mila euro

Operazione eseguita sulla base della programmazione della cabina di regia sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta

L'operazione
L'operazione
Martedì 23 Maggio 2023, 17:06 - Ultimo agg. 24 Maggio, 07:56
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Continua la forte azione dello Stato in “Terra dei Fuochi” con unità dell’Esercito Italiano e forze dell’ordine, che sulla base della programmazione della cabina di regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’incaricato Filippo Romano, sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, hanno controllato nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di personale e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio dagli aeromobili a pilotaggio remoto e pattuglie a terra dell’esercito, oltre che dai droni dei vigili del fuoco.

Lunedì 15 maggio a Castel Volturno, una pattuglia dell'esercito ha fermato un veicolo intento a trasportare rifiuti di scarto plastico e legnoso senza il formulario di identificazione di rifiuti. Hanno attivato la pattuglia di carabinieri forestali di Castel Volturno, che hanno provveduto a sanzionare l'individuo con una ammenda di circa 26mila euro.

Martedì 16 maggio il raggruppamento “Campania” dell’esercito, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alla polizia municipale nucleo ambientale, ha operato a Napoli con ordinanza della questura. Tre persone sono state identificate e sanzionate con multe per un totale di 52mila euro ed inoltre l’area, di circa 150 metri quadrati, è stata posta sotto sequestro.

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Mercoledì 17 maggio, con i carabinieri del comune di Cesa, i militari hanno rinvenuto un sito di sversamento abusivo presso una proprietà privata. Il proprietario è stato sanzionato e denunciato, mentre l’area di circa 600 metri quadrati è stata posta sotto sequestro. Inoltre, è stata elevata una sanzione di circa 26mila euro

Nello stesso giorno, il raggruppamento “Campania” dell’esercito, insieme a guardia di finanza, carabinieri forestali, polizia di Stato, polizia municipale di Cicciano, polizia metropolitana di Napoli, ICQRF, ha operato con ordinanza della questura di Napoli, a Cimitile ed a Cicciano, dove sono state controllate tre attività commerciali: sei persone sono state identificate, due sono state denunciate e una è stata sanzionata, per reati ambientali con multe per un totale di oltre 260mila euro. È stata posta sotto sequestro un area di circa 600 metri quadrati e inoltre venivano sequestrati circa dieci metri cubi di rifiuti.

Giovedì 18 maggio il raggruppamento “Campania” dell’esercito, insieme alle forze di polizia territoriali, ha operato con ordinanza della questura di Caserta, a Villa di Briano, Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, sono state controllate quattro attività commerciali e poste sotto sequestro mille metri quadrati di aree di sversamento, quattro persone sono state identificate, una è stata denunciata e sanzionata, tre sono state sanzionate con multe per un totale di oltre 225mila euro.

In particolare, a Villa di Briano, presso un’officina, è stato rinvenuto un lavoratore senza regolare contratto. Il proprietario è stato sanzionato con un ammenda di circa 50mila euro. A San Cipriano d’Aversa, presso un deposito di rifiuti, il proprietario è stato sanzionato con una ammenda di oltre 38mila euro e l’intera area è stata posta sotto sequestro. A Casal di Principe, a seguito del controllo presso un gommista, il proprietario è stato sanzionato con un ammenda di oltre 63mila euro, mentre a San Cipriano d’Aversa il proprietario di un’officina meccanica è stato denunciato e sanzionato, con multe di oltre 63mila euro.

L’operazione è stata condotta dall’esercito, guardia di finanza di Aversa, polizia provinciale di Caserta, Arpac, polizia di Stato di Aversa, polizia municipale di San Cipriano d’Aversa, carabinieri di Frignano e carabinieri forestali di Marcianise. 

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